Terna risultati trimestre | ESG News

Risultati ESG 1Q

Terna, investimenti record +53%, migliorano le valutazioni ESG

Terna archivia il primo trimestre 2024 con investimenti record pari a 482,7 milioni di euro in aumento del 53,3% rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso e tutti gli indicatori economici in crescita. I ricavi si attestano a 858,1 milioni di euro (+20,4%), l’Ebitda a 627,9 milioni di euro (+25,6%) e l’utile netto di gruppo del periodo a 268,2 milioni di euro (+34%). Nel periodo l’azienda ha migliorato i rating ESG CDP (ex Carbon Disclosure Project) che ha osservato un miglioramento nelle azioni climatiche del gruppo e nell’impegno a coinvolgere i propri fornitori.

Il piano industriale presentato il 19 marzo 2024 integra, per la prima volta, il piano di sostenibilità di Terna, le cui attività previste includono progetti e azioni che confermano l’impegno del gruppo nel perseguire una “transizione giusta”.  Nel primo trimestre del 2024, Terna ha ricevuto dall’Organismo di Certificazione IMQ – Istituto italiano Marchio di Qualità, il certificato che attesta la conformità del suo sistema di gestione per la parità di genere alla norma UNI/PdR 125:2022. Nel periodo di riferimento Terna ha migliorato il rating di CDP (da B ad ‘A-‘) che l’ha inserita quindi fra le aziende internazionali leader nella lotta al cambiamento climatico. La stessa CDP (ex Carbon Disclosure Project) ha valutato Terna anche fra le aziende internazionali leader nel coinvolgimento dei propri fornitori nella lotta al cambiamento climatico, attribuendole un Supplier Engagement Rating pari ad ‘A’, in miglioramento rispetto all’ ‘A-’ ottenuto lo scorso anno. L’azienda è stata infine inclusa nei nuovi indici LargeMidCap SDG Index e LargeMidCap Biodiversity Index, lanciati da S&P Global a gennaio e a febbraio 2024. I due indici considerano, rispettivamente, l’allineamento delle aziende agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e la capacità di limitare gli impatti delle attività di business sugli ecosistemi.

Le operazioni di finanza sostenibile di Terna

Il 10 gennaio Terna ha lanciato con successo, nell’ambito del Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 9 miliardi di euro, un’emissione obbligazionaria single tranche, in euro, a tasso fisso e per un totale di 850 milioni di euro ottenendo una richiesta massima superiore a tre volte l’offerta. Il bond ha una durata pari a 7 anni e scadenza in data 17 gennaio 2031, pagherà una cedola annuale pari a 3,50% per anno ed è stato emesso a un prezzo pari a 99,385%, con uno spread di 100 punti base rispetto al midswap. 

Il 7 febbraio, Terna ha firmato con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) il contratto relativo all’ultima tranche del finanziamento da 1,9 miliardi di euro per il Tyrrhenian Link, il collegamento elettrico sottomarino che unirà la penisola italiana alla Sicilia e quest’ultima alla Sardegna. Per questa infrastruttura Terna prevede un investimento complessivo di circa 3,7 miliardi di euro, di cui circa il 50% finanziato dalla BEI. L’ultima tranche da 500 milioni di euro si è aggiunta ai precedenti contratti di finanziamento sottoscritti l’8 novembre 2022 (prima tranche, per 500 milioni di euro) e il 30 marzo 2023 (seconda e terza tranche, per complessivi 900 milioni di euro). Tutti questi finanziamenti hanno una durata pari a circa 22 anni dalla prima data di erogazione.

Al 31 marzo 2024 i green bond senior emessi da Terna, nell’ambito del programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 9 miliardi di euro, sono pari a 2,25 miliardi di euro, in aggiunta all’emissione ibrida green subordinata perpetua, emessa a febbraio 2022 su base standalone, per un importo di 1 miliardo di euro. Poco dopo la chiusura del trimestre, il 4 aprile 2024, è stata lanciata con successo una emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida non convertibile green, a tasso fisso, per un ammontare nominale complessivo pari a 850 milioni di euro. Il bond è non “callable” per 6 anni, il prezzo di emissione è stato fissato al 99,745%, con uno spread di 214,2 punti base rispetto al midswap. L’emissione prevede una cedola fissa annuale del 4,750% che verrà corrisposta fino alla prima data di reset (esclusa) prevista l’11 aprile 2030 ed avrà un tasso effettivo pari a 4,800%. A partire da tale data, qualora non sia avvenuto il rimborso anticipato, l’obbligazione ibrida maturerà interessi annui pari al tasso midswap di riferimento a cinque anni, incrementato di un margine iniziale di 214,2 punti base, incrementato di un ulteriore margine di 25 punti base a partire dall’11 aprile 2035 e di un successivo aumento di ulteriori 75 punti base a partire dall’11 aprile 2050. Infine, Terna ha sottoscritto il 15 aprile 2024 un amendment and restatement agreement volto a incrementare a 2,255 miliardi di euro l’importo della ESG-linked Revolving Credit Facility sottoscritta il 12 maggio 2023.