Bilancio di sostenibilità

IGD SiiQ, pubblica il Bilancio di sostenibilità 2020

IGD SiiQ, primo gruppo italiano tra le società quotate nel settore immobiliare retail, ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità 2020. Il gruppo è nato nel 2000 dal conferimento di parte del patrimonio immobiliare di Coop Adriatica e di Unicoop Tirreno, che sono tuttora i principali azionisti. IGD possiede e gestisce immobili, dove opera nel segmento dei Centri Commerciali dove opera sia in Italia sia in Romania, La società, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana dal 2005, redige il Bilancio di Sostenibilità dal 2011 a testimonianza dell’attenzione posta dal gruppo alla sostenibilità.

Nel 2020 IGD ha formalizzato l’adesione al Global Compact delle Nazioni Unite, la più rilevante iniziativa di sostenibilità delle organizzazioni a livello mondiale. Per questa ragione, a partire dal Bilancio di Sostenibilità 2020 rendiconta le proprie politiche e performance per supportare i Dieci Principi del Global Compact inerenti Diritti Umani, Lavoro, Ambiente ed Anti-corruzione. Nel Bilancio, inoltre, IGD risponde alle raccomandazioni della Task Force sulle comunicazioni di informazioni di carattere finanziario relative al clima (TCFD), con particolare riferimento al climate change ed ai rischi ad esso collegati.

Considerata l’importanza delle tematiche material per l’intera strategia aziendale, il loro processo di identificazione viene svolto periodicamente coinvolgendo l’intero top management; annualmente, inoltre, vengono valutati possibili adeguamenti, in relazione a specifiche necessità identificate dalla Società stessa (anche attraverso l’analisi dei temi emergenti nel settore real estate) o individuate nel confronto con gli stakeholder. In seguito al vaglio del Comitato di Sostenibilità, si è giunti all’individuazione di 12 temi material e 4 rilevanti. Nel corso del 2020 si è provveduto a confermare 11 dei temi identificati negli anni precedenti ed a modificare «benessere e sicurezza» in «benessere, salute e sicurezza» conseguentemente alla pandemia da Covid-19.

Claudio Albertini, Amministratore Delegato, IGD SiiQ

“La pandemia ci ha sempre di più convinto di quanto sia importante continuare a dare il nostro contributo per un mondo in cui l’attenzione all’ambiente diventi un elemento indifferibile, dove la salute e la sicurezza delle persone siano elementi prioritari, nel quale il rispetto della legalità sia un saldo pilastro verso una più equa giustizia sociale” ha dichiarato Claudio Albertini, Amministratore Delegato del gruppo, nella lettera agli investitori.

A partire dal 2017 la strategia di sostenibilità di IGD è sintetizzata in “Becoming Great“, dove la parola Great è anche l’acronimo del modo di operare dell’azienda nell’ottica di una crescita sostenibile che ponga attenzione alle tematiche ambientali (Green), alle persone (Responsible), in maniera etica (Ethical), in luoghi attrattivi (Attractive), insieme ai suoi stakeholder (Together).

In ciascuna di queste aree sono inclusi complessivamente 25 obiettivi di sostenibilità di breve, medio e lungo periodo che la società ha identificato in occasione della presentazione del Piano Strategico 2019-2021 e comunicato ai propri stakeholder.

“Quotidianamente ci impegniamo per rendere i nostri Centri Commerciali sempre più «green», innovando e modernizzando tutte le parti dell’edificio. Così facendo, intendiamo raggiungere gli obiettivi di sostenibilità quanto prima.” ha dichiarato Roberto Zoia Direttore gestione patrimonio, sviluppo e gestione rete.

Obiettivi Green 2020

Per quanto riguarda l’area “Green“, nel 2020 sono stati investiti 1,2 milioni di euro per il miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture, comprensivi dei costi sostenuti per il relamping di un Centro Commerciale (sono 19 complessivamente quelli con illuminazione a led). Sono stati certificati BREEAM IN USE ulteriori 3 key asset portando a otto il totale dei Centri Commerciali certificati. E’ stato raggiunto l’obiettivo di certificare UNI EN ISO 14001 il 95% delle Gallerie di piena proprietà. utilizzata, dal 2017, esclusivamente energia da fonti rinnovabili. A queste iniziative si somma quella più ambiziosa dedicata all’ambito dell’economia circolare dove la società con «Waste2value» si pone l’obiettivo di creare un modello di economia circolare all’interno di un Centro Commerciale pilota, partendo dagli scarti alimentari e riutilizzandoli per la manutenzione di un giardino adiacente al Centro stesso.

Per l’area “Responsible” che attiene alle persone, risulta stabile il dato occupazionale. Nel 2020 sono state definite specifiche misure sia per evitare la diffusione del virus all’interno dei Centri Commerciali (con un investimento complessivo di circa 1,3 milioni), sia per permettere ai dipendenti di poter lavorare in sicurezza. E’ stato confermato, per il quarto anno, il Piano di Welfare aziendale, con la partecipazione del 98% dei dipendenti ed è proseguita l’attività formativa, che ha coinvolto tutti i dipendenti. Per tutelare le persone durante la pandemia, la società ha optato per spostare tutte le attività sulle piattaforme digitali permettendo così di proseguire nel business aziendale. La situazione contingente ha dato modo anche di sperimentata, per la prima volta, l’attività di “Team Virtuale”, che ha coinvolto l’intera popolazione aziendale in modalità digitale, chiamata a confrontarsi sul vissuto professionale e personale della situazione emergenziale derivante dalla pandemia.  

Per l’area Ethical è stata ottenuta la certificazione UNI ISO 37001 (“Anti Bribery Management System”) in Italia, standard internazionale di riferimento per i sistemi di gestione anticorruzione ed è stato rinnovato il Rating di legalità con il massimo punteggio (3 stelle). E’ stato aggiornato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001, al fine di recepire l’introduzione di nuovi reati nonché di integrare lo stesso al Sistema di Gestione Anticorruzione; eseguita revisione della struttura e dei contenuti del Codice Etico, per adeguarlo a nuove politiche e procedure aziendali oltre che a leggi e regolamenti esterni.

Quanto all’area Attractive è proseguita l’azione di scouting di nuove insegne, con l’introduzione di 18 nuovi tenant nelle Gallerie Commerciali italiane. Nel corso del 2020 la Società ha puntato a mantenere alto l’interesse e l’attrattiva delle proprie strutture con obiettivi di valorizzazione sostenibile del portafoglio e definizione di campagne a livello nazionale per sensibilizzare i visitatori dei centri commerciali su tematiche in linea con i valori di IGD; ovviamente dato il momento, è stata data priorità ai canali social di IGD tramite i quali poter comunicare con i clienti e gli stakeholder.

L’impegno della società a spingere la sua presenza social ha dato frutti convincenti infatti nel 2020 IGD ha raggiunto la 17° posizione tra le società italiane quotate che comunicano meglio online e ottenuto 4 stelle come giudizio complessivo sulla trasparenza della comunicazione corporate nella ricerca «Webranking». Definito il primo Piano Digitale IGD che, a partire dal 2021, metterà a sistema gli strumenti web esistenti e ne identificherà altri, con l’obiettivo di utilizzare al meglio le opportunità offerte dal web per incrementare il contatto con i visitatori.

Quanto all’area “Toghether” è stato realizzato il coinvolgimento strutturato di tutti gli stakeholder al fine di comprendere le loro aspettative, specialmente in un anno complesso come il 2020. Sono state mantenute forme di collaborazione con 140 realtà associative e no profit a livello locale, nonostante l’impossibilità di organizzare momenti aggregativi; confermato il ruolo sociale di IGD nei territori di riferimento, in virtù di oltre 16.600 posti di lavoro offerti, una collaborazione con 882 fornitori locali e la presenza del 42% delle insegne locali sul totale di quelle presenti nelle Gallerie.

Nel corso del mese di Marzo 2020 IGD ha deciso di sospendere, a causa delle difficoltà di implementazione derivanti dal Covid-19, il progetto innovativo «Social Borgo», nel Piano Strategico 2019-2021 con l’obiettivo di individuare una modalità partecipativa per identificare i bisogni del territorio e dare a questi risposta all’interno del Centro Borgo, a Bologna in linea con la finalità socio-aggregativa prevista da IGD per i centri commerciali.