Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext
Milan – segmento STAR di Borsa Italiana, ha annunciato che il consiglio di amministrazione ha approvato il primo piano di sostenibilità di gruppo per il periodo 2024-2027.
Il piano di sostenibilità ha l’obiettivo sia di valorizzare l’impegno del gruppo nello sviluppo di un business responsabile sotto il profilo economico, sociale ed ambientale lungo tutta la catena del valore, sia di fornire una visione strutturata e organica alle azioni e alle attività già implementate dal gruppo o in fase di realizzazione.
Sviluppato nel contesto di un percorso iniziato da Alkemy sin dalle sue origini, il piano di sostenibilità nasce da un attento ascolto degli stakeholder dell’azienda e da una volontà di impegnarsi concretamente in tematiche che risultano centrali per la Società. Ne sono un esempio l’attenzione verso i propri dipendenti e le comunità in cui opera il gruppo e verso una cultura aziendale che promuova comportamenti etici nel rispetto delle persone, delle norme e dell’ambiente, come ancora la promozione di una gestione corretta e sicura dei dati e la volontà di minimizzare l’impatto ambientale delle proprie operazioni. Nella definizione dei target del piano, sono state identificate quattro macroaree di
impegno, allineate con i Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite (SDGs) nonché coerenti con la natura del business di Alkemy e in linea, quindi, con i temi materiali identificati e trattati nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022, in particolare:
- Responsabilità ambientale, ovvero l’impegno alla riduzione degli impatti ambientali;
- Governance e compliance, in ottica di diffusione della cultura ed etica aziendale sia all’interno del gruppo che con riguardo alla catena di fornitura;
- Responsabilità sociale, con riferimento in particolare ai temi di diversità, equità ed inclusione e all’engagement delle persone di Alkemy;
- Responsabilità tecnica, ossia l’attenzione verso i temi di gestione sicura e corretta dei dati e verso la cybersecurity.
Per ciascuno degli obiettivi individuati, il management ha definito specifiche azioni, tra le quali: la progressiva introduzione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, l’introduzione di valutazioni su tematiche ESG dei fornitori, l’incremento delle donne in posizioni di leadership, l’estensione dei programmi di mental wellbeing a tutti i dipendenti e
l’incremento di iniziative di sensibilizzazione su temi di cybersecurity. Gli obiettivi saranno rendicontati agli stakeholder attraverso la reportistica periodica dei dati non finanziari e saranno aggiornati annualmente e allineati a nuove eventuali
strategie che emergeranno nel tempo.
“Sono molto soddisfatto di questo traguardo, ottenuto dopo un percorso virtuoso che è iniziato con la fondazione stessa di Alkemy. Con il passare degli anni, abbiamo allargato gli orizzonti delle nostre attività e siamo stati in grado di mantenere saldi i nostri valori, per noi vere e proprie fondamenta del business. Con noi è però cresciuto anche l’impegno verso la sostenibilità, con l’ottenimento di un rating ESG e della certificazione sulla parità di genere. Avere ora
un piano di sostenibilità costituisce un impegno concreto nei confronti di temi quali l’ambiente, la formazione e l’inclusione, che non solo ci toccano da vicino, ma richiedono anche il contributo di tutti per un futuro più sostenibile”, ha commentato Duccio Vitali, amministratore delegato di Alkemy.
Di seguito viene illustrata una mappatura delle macroaree di impegno, degli obiettivi, dei KPI individuati per il monitoraggio dell’avanzamento e degli SDGs cui contribuisce ciascuna delle macroaree.