Enel archivia il primo trimestre 2024 con risultati in crescita rispetto ai primi tre mesi del 2023, con Ebitda ordinario a 6,1 miliardi di euro (+11,6%) e utile netto ordinario a 2,2 miliardi di euro (+44,2%). Il gruppo accelera il percorso verso la transizione energetica con oltre l’82% della produzione a zero emissioni.
“I risultati del primo trimestre 2024 confermano l’efficacia delle azioni manageriali intraprese con il Piano Strategico 2024-2026, nonché la resilienza del nostro modello di business in tutti i Paesi di presenza”, ha commentato Stefano De Angelis, CFO di Enel, “Anche nei prossimi mesi, Enel continuerà a perseguire con grande disciplina un’allocazione selettiva del capitale, massimizzando efficienza ed efficacia della gestione, nonché la sostenibilità finanziaria e ambientale. Siamo pertanto fiduciosi di raggiungere tutti i nostri obiettivi per il 2024, inclusa la riduzione del debito netto di Gruppo, che già oggi è sceso a 54 miliardi di euro considerando anche le dismissioni ormai in fase di finalizzazione. L’ottima performance del primo trimestre ci fornisce ampia visibilità anche sulla conferma della politica di remunerazione degli azionisti presentata nel Capital Markets Day di Novembre 2023.”
L’energia elettrica prodotta da Enel
L’energia netta prodotta dal gruppo Enel nel primo trimestre 2024 è pari a 48,7 TWh2, con una riduzione di 5,1 TWh rispetto al valore registrato nell’analogo periodo del 2023 (-9,5%, -5,2% a parità di perimetro).
In particolare, il gruppo ha registrato un aumento nella produzione da fonti rinnovabili di 2,8 TWh, un decremento nella produzione da fonte termoelettrica di 7,6 TWh, per minore produzione da impianti a carbone (-4,5 TWh), ciclo combinato (-2,6 TWh) e Oil&Gas (-0,5 TWh) e una lieve riduzione nella produzione da fonte nucleare di 0,3 TWh.
La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, includendo anche i volumi da capacità gestita, è stata superiore rispetto alla produzione da fonte termoelettrica, raggiungendo 36,7 TWh in crescita del 10,9% rispetto all’analogo periodo del 2023, a fronte di una riduzione dell’energia termoelettrica del 44,7% e pari a 9,4 TWh (17 TWh nell’analogo periodo dell’anno scorso).
Ad oggi, dunque, il mix di produzione degli impianti del gruppo Enel è formato da rinnovabili per il 67,2%, termoelettrico per il 19,3% e nucleare 13,5%.
La produzione a zero emissioni ha raggiunto l’80,7% della generazione totale del gruppo Enel considerando unicamente la produzione da capacità consolidata, mentre è pari all’82,2% includendo anche la generazione da capacità gestita. L’ambizione a lungo termine del gruppo Enel è di azzerare le emissioni dirette e indirette entro il 2040.