Maire ha annunciato che NextChem (Sustainable Technology Solutions), attraverso la sua controllata Stamicarbon, il licensor di tecnologie per l’azoto, si è aggiudicata i contratti di licensing e fornitura di equipment proprietari per un impianto di urea “Ultra-Low Energy” in Cina da parte di Jiangsu Huachang Chemical. L’impianto, che sarà situato a Zhangjiagang (provincia di Jiangsu), avrà una capacità di 1.860 tonnellate al giorno e utilizzerà il design Ultra-Low Energy (ULE) di Stamicarbon.
La tecnologia proprietaria ULE consente di utilizzare il calore fornito sotto forma di vapore ad alta pressione tre volte anziché due. Questo schema di recupero del calore si traduce in una riduzione del 35% del consumo di vapore e del 16% dell’acqua di raffreddamento rispetto al tradizionale processo di stripping della CO2. Con due impianti attualmente in funzione, la soluzione Ultra-Low Energy sta dimostrando un risparmio energetico senza precedenti sul mercato, risultato del continuo impegno di Stamicarbon per l’innovazione e l’eccellenza nella tecnologia dei fertilizzanti a base di
urea. Jiangsu Huachang è un’azienda chimica quotata in borsa attiva nella produzione di fertilizzanti.
“Questo progetto costituisce la nona implementazione a livello mondiale della nostra tecnologia innovativa ULE e ci posiziona come punto di riferimento del settore per l’elevata efficienza energetica, ad ulteriore dimostrazione dell’impegno del gruppo nel fornire soluzioni tecnologiche sostenibili per supportare i clienti nei loro piani di decarbonizzazione”, ha commentato Alessandro Bernini, Ceo di Maire.