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Rating ESG

Morningstar fornisce nuovi dati per l’analisi dei rischi climatici fisici

Morningstar Sustainalytics, agenzia internazionale di ricerca e rating ESG, mette a disposizione degli investitori un nuovo set di dati per analizzare i rischi climatici fisici, migliorando il suo prodotto Physical Climate Risk Metrics. In particolare, l’agenzia ha aggiunto due nuovi report che offrono una visione più approfondita dell’esposizione, delle perdite e della resilienza finanziaria delle società in relazione al rischio climatico fisico. All’interno di questi report, sono state inserite nuove metriche di rischio indiretto per soddisfare meglio le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) di divulgare i rischi fisici sia diretti che indiretti e fornire informazioni sull’intera catena del valore aziendale.

In uno scenario in cui il cambiamento climatico è irreversibile e porta con sé gravi conseguenze derivate dai rischi fisici correlati, le società con un’esposizione media al rischio climatico fisico all’interno dell’universo dei Physical Climate Risk Metrics potrebbero perdere l’equivalente di 0,45 dollari per ogni dollaro di liquidità operativa cumulativa, da oggi al 2050. Partendo da questa considerazione, Morningstar Sustainalytics fornisce il dataset completo Physical Climate Risk Metrics che dà visibilità agli impatti finanziari dei rischi climatici fisici, considerando i ricavi, il valore degli asset fisici e il flusso di cassa operativo di una società.

“Con la crescente adozione a livello globale di normative legate al clima per accelerare la decarbonizzazione e con il tempo limitato per mitigare gli effetti del riscaldamento globale, gli investitori hanno bisogno di dati e approfondimenti per comprendere la loro esposizione ai rischi finanziari derivanti da eventi climatici sempre più frequenti e devastanti. Con le analisi dei nostri Low Carbon Transition Ratings, lanciati di recente, e gli approfondimenti basati sui dati a livello di asset dei nostri Physical Climate Risk Metrics, mettiamo a disposizione degli investitori una suite di soluzioni climatiche in linea con le indicazioni del TCFD”, ha dichiarato Azadeh Sabour, senior vice president Climate Solutions di Morningstar Sustainalytics.

I Physical Climate Risk Metrics consistono in una valutazione degli impatti negativi legati ai cambiamenti climatici derivanti dai rischi fisici (ad esempio tempeste, incendi, inondazioni). Il set di dati può supportare l’allineamento degli investitori con le raccomandazioni della TCFD e fornisce trasparenza sulle perdite finanziarie attese di un’azienda da qui al 2050. Sviluppate in collaborazione con XDI (Cross Dependency Initiative), società attiva nell’analisi dei rischi fisici legati al clima, queste metriche coprono oltre 12.000 aziende, con 12 milioni di asset, 135 settori e 235 Paesi.

I physical Climate Risk Metrics assumono ancora più rilevanza in un contesto di scarsità delle risorse tecnologiche e dei dati necessari per l’analisi di grandi quantità di dati climatici e a livello di asset. Con questo strumento migliorato da Morningstar Sustainalytics gli investitori dovrebbero ora essere in grado di quantificare i rischi climatici fisici a cui sono esposte le loro società in portafoglio.