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Iride Acque: raccolti oltre 1,5 mln di euro per riutilizzo acque industriali

Iride Acque, PMI innovativa e società benefit impegnata nel trattamento e riutilizzo delle acque industriali, ha segnato un importante traguardo, con la raccolta di 1,5 milioni di euro da parte della sua terza campagna di equity crowdfunding, lanciata su Opstart, confermando l’entusiasmo degli investitori verso un progetto che coniuga innovazione, sostenibilità ed economia circolare. I fondi raccolti saranno destinati alla crescita esterna, all’espansione delle attività di ricerca e sviluppo e al consolidamento di partnership strategiche, per continuare a crescere e innovare in un mercato in forte espansione. Per venire incontro agli investitori che non sono riusciti ad accedere, la campagna è stata riaperta per poco tempo con l’obiettivo di raccogliere un ulteriore milione di euro e si concluderà il a 15 gennaio.

“Grazie a una tecnologia brevettata, siamo in grado di trattare anche i reflui industriali più complessi, rendendoli riutilizzabili e recuperando componenti chimici utili per i processi produttivi” ha commentato Monica Casadei, Presidente del Comitato Strategico e co-founder di Iride Acque. Questo modello non solo risolve un problema critico per molte industrie, ma garantisce anche significativi risparmi economici e una riduzione dell’impronta idrica”.

Iride Acque punta a crescere, sia organicamente, sviluppando l’attività del gruppo, sia per linee esterne, con fusioni e acquisizioni, per creare sinergie che permettano di integrare soluzioni e creare valore aggiunto, mantenendo al centro la sostenibilità e l’innovazione.

“Quella utilizzata da Iride Acque è una tecnologia che trae ispirazione da una soluzione originariamente sviluppata per la depurazione dell’aria, ma adattata e perfezionata per il trattamento dei reflui industriali” ha spiegato Matteo Folloni, Ceo e co-founder di Iride Acque. “Questa innovazione ha permesso di trasformare un processo tradizionalmente molto oneroso in una soluzione accessibile a tutte le aziende che desiderano operare in modo etico e sostenibile. Oggi, depurare le acque reflue non solo è possibile, ma lo è a costi decisamente contenuti”.

Il suo lavoro viene quotidianamente apprezzato e provato anche dalla mole di riconoscimenti conferiti alle sue tecnologie innovative, tra i quali abbiamo due brevetti chiave, uno per la depurazione con ozono e campi magnetici e un altro per un catalizzatore nanotecnologico derivato da batterie esauste, i progetti brevettuali, con l’ultimo depositato nel 2024 e uno in fase di registrazione per il trattamento di reflui contenenti resine.

Anche una pipeline solida fa parte dei successi, con 49 offerte attive per un valore di 21,6 milioni di euro e con un valore medio per offerta quasi raddoppiato dal 2023. Iride Acque inoltre ha riconoscimenti di valore, tra cui Equity Crowdfunding Champions 2024 e il Premio Impresa Sostenibile 2024​​ del Sole24ore.

“Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente Iride Acque su Opstart per una terza campagna di equity crowdfunding, dopo il successo della prima nel 2023 e della seconda di qualche giorno fa in cui sono stati raccolti 1.500.000€ in poche ore” ha spiegato Giovanpaolo Arioldi, CEO & Co-Founder di Opstart.” Il business di Iride Acque, che coniuga sostenibilità e risultati economici, è stato accolto con favore dagli investitori ed è un esempio perfetto della tipologia di progetti che accogliamo su Opstart dove, oltre all’equity, offriamo a investitori e aziende la possibilità di accedere anche a lending e debt crowdfunding”.

La crescente pressione sulle risorse idriche globali e il cambiamento climatico stanno rendendo sempre più urgente l’innovazione nel trattamento delle acque. Il mercato delle tecnologie legate alla gestione idrica è destinato a crescere esponenzialmente, passando da 290 miliardi di dollari a 1,4 trilioni tra il 2024 e il 2034. In Europa, il settore industriale rappresenta circa il 40% delle estrazioni idriche, e in Italia il 27% del consumo totale​​.

Grazie al supporto del PNRR e del programma NextGeneration EU, Iride Acque si posiziona come leader nel guidare la transizione verso un’economia circolare sostenibile. La sua visione olistica e le sue tecnologie brevettate rappresentano una risposta concreta alle sfide globali del settore idrico.