Intesa Sanpaolo, prima banca italiana anche nel supporto finanziario al settore del mobile e del sistema produttivo italiano, ha messo a disposizione delle PMI dell’intero “Sistema Casa” due nuovi plafond, nell’ambito del programma Motore Italia, per favorire gli investimenti volti a ridurre l’impatto ambientale (1 miliardo di euro) e per sviluppare le attività all’estero (500 milioni di euro).
La nuova misura di supporto al rilancio dell’economia di settore è stata annunciata oggi nell’ambito del Supersalone: Intesa Sanpaolo ha ospitato in Triennale “Il Salone del Mobile.Milano: dal settore un segnale di rilancio per il Paese”, un incontro in collaborazione con il Salone del Mobile di Milano e il sistema FederlegnoArredo dedicato alle imprese dell’arredo e del design, che ha favorito l’occasione per una riflessione sull’andamento e sulle opportunità di sviluppo del “Sistema Casa” in un contesto di superamento della crisi generata dal Covid 19 alla presenza di massimi esponenti del settore.
Digitale, ricerca e sviluppo, green, internazionalizzazione e capitale umano sono le priorità da affrontare nei prossimi anni. Le imprese italiane del mobile mostrano una buona diffusione di nuove tecnologie nei processi produttivi, ma sono in ritardo sul fronte dell’e-commerce.
Cresce poi l’attenzione all’ambiente e si rafforza l’evidenza che essere sostenibili produce evidenti vantaggi economici: le imprese italiane del mobile con certificazioni ambientali o EMAS o FSC hanno registrato un aumento del fatturato del 6,7% tra il 2017 e il 2019; il resto delle imprese del settore si è fermata a +1,8%. Un contributo importante in termini di sostenibilità può venire anche dalle filiere di prossimità, particolarmente diffuse in Italia. Le filiere locali consentono, infatti, un miglior controllo della salvaguardia ambientale da parte dei fornitori e una divisione del lavoro «sostenibile» (anche grazie a forniture a «chilometro zero»).
Sostenibilità ed export: le iniziative di Intesa Sanpaolo per le imprese del “Sistema Casa” Sostenibilità ed export rappresentano i due driver principali della crescita del settore del mobile come emerge dal report elaborato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. La sostenibilità rappresenta peraltro anche il motivo che caratterizza il Salone del Mobile.Milano 2021, tutto ispirato, sia in termini di allestimento, sia in termini di sviluppo di nuovi prodotti, al tema dell’impatto ambientale, dell’eco-design, del riciclo e dell’utilizzo di nuovi materiali a impatto zero.