Iberdrola e Mapfre, compagnia di assicurazione e servizi leader nello sviluppo di soluzioni innovative per la mobilità, la protezione e lo stile di vita, hanno costituito Energías Renovables Ibermap, un veicolo pionieristico di co-investimento che, dopo aver incorporato 95 nuovi megawatt (MW), dispone ora di 325 MW: 195 MW di energia eolica operativa e 130 MW di energia fotovoltaica in fase di sviluppo. Le due aziende puntano a investire in ulteriori fonti di energia rinnovabile fino a quando il progetto non genererà 1.000 Megawatt.
Le partecipazioni in questo veicolo di co-investimento di nuova costituzione sono così suddivise: MAPFRE è il principale stakeholder con l’80%, mentre Iberdrola non solo detiene il restante 20%, ma è anche responsabile della promozione, costruzione e manutenzione dei progetti di energia rinnovabile .
I 95 MW di recente costituzione corrispondono a parchi eolici operativi, tutti situati in Andalusia, e si aggiungono ai 230 MW annunciati ad aprile. Di questi, 100 MW di energia eolica sono anche operativi e sono generati in Castilla y León. I restanti 130 MW sono fotovoltaici e attualmente in fase di sviluppo in Castilla-La Mancha, e il loro avvio è previsto per il terzo trimestre del 2022.
Allo stesso tempo, l’assicuratore spagnolo ha anche annunciato il lancio del suo primo fondo per le energie rinnovabili, Mapfre Energías Renovables I FCR, frutto anche questo della cooperazione con Iberdrola.
Il nuovo fondo sarà utilizzato dal gruppo assicurativo per convogliare i propri investimenti nelle rinnovabili e consentire ad altri investitori istituzionali di attingere al fondo.
