Salone del Risparmio

I messaggi ESG dal Salone del Risparmio

A sostenibilità tema in primo piano anche per la dodicesima edizione del Salone del Risparmio, tradizionale appuntamento organizzato da Assogestioni appena concluso e che ha visto una partecipazione record di 20.000 visitatori, di cui 13.000 in presenza e 7.000 collegati in streaming.

“Umano, digitale, responsabile”, il titolo dell’ultima edizione, che è stato declinato in 7 percorsi tematici: asset allocation e strategie d’investimento; mercati privati ed economia reale; distribuzione e consulenza; sostenibilità e capitale umano; previdenza complementare; educazione e formazione; innovazione e digitalizzazione. Tutti temi che assumono una rilevanza maggiore nel contesto attuale, con i mercati finanziari che attraversano un momento molto delicato e instabile dopo due anni di pandemia e ancora di più in seguito al conflitto tra Russai e Ucraina.

Ecco una sintesi dei principali messaggi emersi sul tema della sostenibilità.

“Il capitale umano è il tema centrale del Salone perché è l’asset primario: investire in questa direzione ci consentirà di essere un motore trainante per la ripresa”, ha affermato il presidente di Assogestioni Carlo Trabattoni nella conferenza di apertura.

Trabattoni, inoltre, ha sottolineato che “l’industria del risparmio gestito non è mai stata così forte”, punto evidenziato anche da Anna Bagellaresponsabile sviluppo offerta Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking: L’industria del risparmio gestito a fine 2021 ha toccato il suo nuovo record, sfiorando i 2.6 trilioni di euro anche grazie ai fondi comuni di investimento che hanno assunto nel tempo un ruolo centrale (oltre 90 miliardi di euro di raccolta nel 2021)”.

In molti poi si sono pronunciati sul tema della consulenza e dell’educazione finanziaria.

“C’è un tema di cultura finanziaria media che va elevata e la soluzione può essere un patto tra chi crea e gestisce i prodotti, chi li distribuisce e le istituzioni, per aiutare ad agire sulla fiducia e aiutare a traghettare l’elevata quantità di liquidità verso gli investimenti”, ha spiegato Saverio Perissinotto, AD di Eurizon e vicepresidente di Assogestioni.

“La digitalizzazione, seppure fondamentale, va considerata in modo positivo se porta ad un’evoluzione: bisogna cioè evitare scorciatoie che portino un domani a pensare ad una de-umanizzazione dei rapporti”, ha commentato il presidente di Anasf Luigi Conte riguardo il processo di innovazione della relazione consulente-cliente:

“Gli investitori istituzionali affrontano il tema della sostenibilità da tanto tempo, ma lo stesso non si può dire dei clienti retail. Il fatto di dover comunicare un tema di questo genere ad un cliente finale tramite un intermediario pone temi e obiettivi radicalmente diversi: uno dei problemi principali è che troppe volte si guarda alla sostenibilità come un tema di investimento, ma non è un tema o una scelta, è un percorso obbligato”, ha dichiarato Lorenzo Alfieri, Country Head Italy di J.P. Morgan AM.

“Ieri, con la pandemia, ed oggi con questa feroce guerra, abbiamo scoperto quanto ancora dipendiamo dai combustibili fossili. E quanto questa dipendenza complichi la lotta al cambiamento climatico. Bisogna ripensare agli investimenti ESG con serietà, soprattutto per un’istituzione previdenziale come Enasarco”, ha commentato Alfonsino Mei, presidente di Enasarco. 

“I governi devono concentrarsi su tre punti fondamentali: il costo dell’energia, la decarbonizzazione e la sicurezza energetica, puntando sulle rinnovabili e sull’approvvigionamento in casa, senza dipendere da Paesi terzi”, ha evidenziato Francesco Cacciabue Partner e CFO di Nuveen Glennmont Partners.

“La politica di sostenibilità di Eurizon è stata pubblicata lo scorso anno e pochi mesi fa è stata ampliata con l’inclusione di una metodologia di selezione degli investimenti sostenibili in virtù di quello che chiede l’SFDR. C’è quindi un processo di maggiore comprensione e sviluppo di strategie dedicate ai prodotti articolo 8 e 9 previsti dalla normativa”, ha commentato Federica Calvetti, responsabile Esg e Strategic Activism di Eurizon.

Esaminando il nuovo mondo delineato da crescita bassa e inflazione alta, Polina Kurdyavko, Head of Emerging Markets, BlueBay, ha spiegato che la liquidità crea un “buco” per gli investitori: “Bisogna proteggere il patrimonio con attivi reali o prodotti con rendimento alto. Nei prodotti a reddito fisso, il reddito sovrano in dollari con rating high yield ha rendimento a due cifre con duration abbastanza bassa e un tasso di default degli emittenti a singola cifra”.

“Il Comitato Diversity di Assogestioni ha intrapreso fin dal 2018 un percorso orientato ad un cambiamento culturale nelle Società di gestione del risparmio, necessario per raggiungere una più equa parità di genere, in grado di stimolare la crescita economica e sociale del Paese attraverso l’investimento nel talento femminile. Un cammino le cui iniziative a livello governativo intraprese dalla ministra Elena Bonetti sono state per noi un elemento di forte stimolo e riflessione”, ha commentato Roberta D’Apice, direttore Affari Legali di Assogestioni sulla questione della parità di genere.