Enel si è aggiudicato 59,2 MW di contratti di capacità nella gara per il servizio di regolazione ultrarapida della frequenza di Terna, detta anche “Fast Reserve”. In particolare le aggiudicazioni riguardano le aree denominate “Continente Centro-Nord”, 40 MW, e “Continente Centro-Sud”, 19,2 MW.
In un contesto di gara altamente competitivo, Enel si è confermata leader nei progetti pilota di Terna essendosi aggiudicata la quota più elevata di capacità assegnata in questa gara, circa il 24% del totale. La Fast Reserve contribuirà a migliorare la stabilità della frequenza di rete, in coordinamento con gli altri servizi già esistenti.
La capacità assegnata sarà fornita dalle cosiddette Fast Reserve Units, FRU, che includono la possibilità di combinare un sistema di accumulo elettrochimico con infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici e soluzioni Vehicle-to-Grid. A partire da gennaio 2023 e fino a dicembre 2027, queste unità forniranno un servizio di risposta ultrarapida in un lasso di tempo inferiore al secondo. Il servizio dovrà essere disponibile per 1.000 ore / anno, in specifiche fasce orarie definite da Terna.
Le FRU aggiudicatarie sono: Porto Tolle, 20 MW, in un’area non compresa nell’attuale progetto di riqualificazione, Alessandria, 20 MW e Torrevaldaliga Nord 2, 9,6 MW e Torrevaldaliga Nord 3, 9,6 MW.
“Con questo risultato Enel rafforza la propria leadership nello sviluppo dei sistemi di accumulo elettrochimico in Italia fornendo nuovi servizi necessari a garantire la stabilità della rete – commenta Carlo Tamburi, Direttore Enel Italia. – “Lo sviluppo e l’utilizzo di tecnologie di accumulo favoriscono il processo di decarbonizzazione e la partecipazione delle rinnovabili al mix energetico, contribuendo a raggiungere gli obiettivi del PNIEC e accelerando la transizione energetica”.