Sostegno alla comunità

Sisma Turchia-Siria: Fondazione Azimut invia beni di prima necessità

Fondazione Azimut, ente filantropico finanziato dal gruppo Azimut, ha deciso di supportare concretamente i territori colpiti dal terremoto dello scorso 6 febbraio destinando 350.000 euro a sostegno delle popolazioni, con l’aiuto dei collaboratori e colleghi della società turca di Azimut (Azimut Portföy).

Attraverso la radicata presenza del Gruppo nel territorio turco (dal 2012), Fondazione Azimut ha cominciato ad inviare, in accordo con le autorità turche, circa 20 TIR con beni di prima necessità verso le zone maggiormente interessate dal sisma. I primi mezzi sono già partiti in queste ultime ore trasportando in particolare acqua, cibo per l’infanzia, tende e stufe a gas così da mettere immediatamente a disposizione una preziosa fornitura di prodotti essenziali.

Il gruppo Azimut, presente in 18 paesi, opera con la vocazione e convinzione dell’importanza di una costante e ricca collaborazione tra popoli e nazioni diverse nelle attività quotidiane e, ancor di più in questa situazione di emergenza, si impegna ad offrire le migliori risorse e aiuti alle migliaia di civili coinvolti dal terribile accaduto.

“In questi momenti di emergenza, in cui ognuno di noi rischia di sentirsi impotente di fronte ad un evento naturale tanto devastante, sentiamo la necessità e il dovere di dare il nostro contributo impiegando ciò che è nelle nostre possibilità essere al fianco delle persone coinvolte. Fondazione Azimut, in costante contatto con i colleghi del gruppo presenti in Turchia, si mette dunque a disposizione per far fronte alle urgenze del momento con l’obiettivo di soccorrere e offrire conforto a coloro che potranno essere raggiunti nei territori sconvolti dal forte sisma”, ha dichiarato Marco Lori, presidente di Fondazione Azimut.

Dal 2011 Fondazione Azimut si dedica esclusivamente al contrasto alla povertà e ha finora impegnato oltre 10 milioni di euro in progetti finalizzati a restituire dignità e autonomia alle persone in situazioni di grave bisogno economico.