F2i Sgr, gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali, ha inviato un contributo di 450.000 euro a sostegno delle popolazioni siriane colpite dal terremoto dello scorso febbraio per supportarne, in questo delicato momento di assestamento, il risanamento e la ripresa.
Ad un mese dal catastrofico evento, infatti, si contano ancora i danni e le vittime coinvolte dal potente sisma che continua anche in questi giorni ad interessare le stesse aree precedentemente colpite mantenendo alto il timore dei civili e di tutte le persone che si trovano ad operare in questi territori. Proprio per far fronte a questa delicata fase di incertezza e precarietà F2i ha deciso di sostenere questi territori destinando 450.000 euro a favore delle popolazioni siriane colpite dal terremoto.
In particolare, saranno forniti non solo beni e materiali di prima necessità, specialmente per i bambini e gli sfollati, ma anche il supporto in loco di addetti ed ingegneri esperti insieme ad assistenti sociali e psicologi.
“In un territorio già profondamente lacerato da guerra e povertà, i danni causati dal forte sisma in Siria hanno lasciato una cicatrice profonda all’intera popolazione che adesso ancor di più rischia di trovarsi ai margini” ha dichiarato Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr, “Proprio in questo delicato momento, determinante per la ricostruzione della società, vogliamo essere dunque al fianco di queste aree per sostenere ed offrire conforto completo a quante più persone possibile con l’obiettivo di incoraggiare un concreto risanamento sociale e strutturale che possa anche dare eventuale slancio ad una complessiva ripresa futura”