Sesa, operatore di riferimento in Italia nel settore dell’innovazione tecnologica e dei servizi informatici e digitali per il segmento business, ha annunciato il proprio piano di welfare per l’anno 2021 . Questo progetto intende coniugare principi e valori chiave del Gruppo, abilitando la fruizione di servizi ed iniziative volte a migliorare la qualità della vita lavorativa e il benessere dei propri collaboratori, delle loro famiglie e comunità in cui operano, nonché della sostenibilità ambientale.
Tra le misure previste per i lavoratori ci sono borse di studio per la partecipazione a corsi di laurea o master universitari part time e un rimborso spese per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico, E-Car Sharing e Bike Sharing. A queste si aggiungono anche che invece sono relative ai figli come contributi per l’iscrizione a centri estivi, rimborsi spese per l’acquisto di libri scolastici e di strumenti informatici c;
Il piano di welfare di Gruppo è fruibile mediante una piattaforma digitale che consente ai lavoratori la selezione di agevolazioni e servizi ed è sostenuto da Fondazione Sesa, organizzazione no profit orientata ad iniziative filantropiche sul territorio, attiva negli ultimi mesi nella gestione dell’emergenza pandemica, anche attraverso il sostegno all’HUB Vaccinale di Empoli.
Ulteriormente accelerata l’evoluzione verso la sostenibilità con particolare riferimento ad ambiente, ecosistemi e risorse umane. Al 30 aprile 2021 è stata superata la soglia dei 3.500 dipendenti (inquadrati per il 99% a tempo indeterminato), in crescita del 37,5% vs 2.547 risorse al 30 aprile 2020, beneficiando sia dell’aggregazione industriale di nuove società con competenze tecniche e specializzazione (circa 15 M&A realizzati nell’esercizio), che di oltre 200 assunzioni di nuove risorse, in prevalenza neolaureate, inserite in percorsi di education nelle aree dei digital trend (65 tirocinanti e 230 apprendisti al 30 aprile 2021).
Sesa ha chiuso l’esercizio al 30 aprile 2021 con ricavi ed altri proventi consolidati pari a circa Euro 2.035 milioni (dati preliminari), in crescita del 14,5% vs Euro 1.776 milioni al 30 aprile 2020.