Otto università del Vecchio Continente uniscono le forze per promuovere una maggiore ricerca, formazione e azioni congiunte per affrontare il cambiamento climatico. Gli otto atenei hanno lanciato la Business Schools for Climate Leadership (BS4CL), presentata nel corso della COP26, uno strumento di formazione formato da un insieme di webinar e ricerche dei professori, che saranno messe a disposizione gratuitamente ai loro 400 mila ex allievi, provenienti da 80 paesi.
Del Gruppo fanno parte Cambridge Judge Business School, HEC Paris, IE Business School, IESE Business School,
International Institute for Management Development, INSEAD, London Business School e Saïd Business School dell’Università di Oxford.
L’obiettivo è progettare e fornire strumenti utili alla lotta al cambiamento climatico agli attuali e ai futuri dirigenti e imprenditori portando gli insegnamenti a un livello non puramente accademico, ma in grado di diventare leva operativa per le aziende. Tra gli argomenti trattati vi sono questioni quali come supportare le imprese nella definizione di standard o come sviluppare soluzioni basate sulla natura o quali azioni azioni volte ad abbassare le proprie emissioni di carbonio adottare.
E l’ambizione di lavorare per una causa di decisiva importanza per l’umanità e di portata superiore a quella di una singola business school, seppur prestigiosa, ha fatto superare la storica rivalità tra le diverse università, che hanno anche rinunciato alle cospicue entrate legate ai costi dei corsi. Ora l’alleanza è aperta a nuovi aderenti tra le migliori business school.