Intesa Sanpaolo e Sace scendono in campo a sostegno di Ecoross, PMI calabrese attiva nella gestione rifiuti, bonifica amianto, sanificazione ambienti, noleggio bagni chimici e pulizia stradale, con una garanzia green a copertura del finanziamento di 11 milioni di euro a valere sul plafond di 8 miliardi che la banca ha destinato allo sviluppo dell’economia circolare. L’intervento rientra nell’ambito dell’impegno del gruppo bancario per dare supporto agli investimenti legati al PNRR.
Nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi fissati dall’UE in tema di energie rinnovabili ed impatto ambientale, l’operazione ha lo scopo di permettere la realizzazione di un impianto, nel Comune di Corigliano-Rossano (CS), alimentato a FORSU (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani) per la produzione di biometano tramite la purificazione del biogas ottenuto dalla digestione anaerobica di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata e da rifiuti dell’industria agroalimentare. I lavori sono iniziati nel 2021 e saranno completati entro il primo semestre del corrente anno, con successiva messa in funzionamento dell’impianto.
Con questo intervento Ecoross attenuerà l’impatto ambientale causato dall’utilizzo di carburanti di origine fossile attraverso la produzione di un biocarburante avanzato generato dalla valorizzazione del ciclo dei rifiuti di provenienza locale, ridurrà al minimo il quantitativo di rifiuti da inviare a smaltimento in discarica, e contribuirà all’esaltazione dell’economia circolare.
“L’obiettivo è realizzare un “impianto modello” all’avanguardia, progettato sin dall’inizio per accogliere visitatori di ogni genere” ha dichiarato Walter Pulignano, Amministratore Unico di Ecoross, “Grazie a percorsi didattici appositamente ideati, sarà possibile osservare la trasformazione dei rifiuti organici in energia. Gli ospiti avranno accesso ad aule polifunzionali e potranno esplorare l’orto didattico, il giardino botanico e opere d’arte di riuso creativo. Questa iniziativa, oltre ad essere un esempio tangibile di economia circolare, ha anche l’ambizione di diventare un punto di riferimento, evidenziando la connessione tra tecnologia, arte, uomo e natura”.
Sono molte le imprese del Mezzogiorno hanno colto l’importanza della transizione ecologica in corso, maturando la convinzione che il miglior modo per governare questo processo di trasformazione sia prevedere investimenti orientati ai criteri ESG, commenta Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo aggiungendo: “Questo finanziamento accompagna la scelta di Ecoross di realizzare un modello di economia circolare efficiente e responsabile in grado di ridurre l’inquinamento e garantire una gestione virtuosa dell’energia”.