Il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) delle Nazioni Unite e Climate Bonds Initiative hanno annunciato una nuova partnership volta a promuovere investimenti sostenibili per guidare la trasformazione rurale nei paesi in via di sviluppo. Questa collaborazione segna un passo significativo verso il rafforzamento del sostegno finanziario per la resilienza climatica e l’agricoltura sostenibile.
Le due organizzazioni hanno firmato una lettera di intenti per collaborare alla diversificazione delle offerte dell’IFAD ai propri clienti introducendo una garanzia parziale del credito abbinata a un quadro finanziario per la trasformazione rurale. Questo quadro sarà integrato con i piani di transizione e i criteri di decarbonizzazione della Climate Bonds Initiative nel settore agroalimentare.
“La nostra collaborazione con l’IFAD è un passo fondamentale per colmare il divario tra le pratiche agricole sul campo e i mercati finanziari globali. Integrando i nostri quadri di decarbonizzazione con gli sforzi di trasformazione rurale dell’IFAD, miriamo a creare soluzioni finanziarie scalabili che abbiano un impatto significativo sulla resilienza climatica e sull’agricoltura sostenibile”, ha commentato Sean Kidney, amministratore delegato della Climate Bonds Initiative.
Il partenariato punta a incoraggiare e promuovere la creazione di tassonomie nazionali per semplificare l’emissione di strumenti finanziari relativi all’agricoltura rurale, al cambiamento climatico e agli sforzi di resilienza e mitigazione. Lavorando a stretto contatto con i paesi partner e le loro istituzioni finanziarie, l’IFAD e la Climate Bonds Initiative cercano di creare ecosistemi finanziari solidi che supportino gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Questa partnership sottolinea l’impegno reciproco a rafforzare i collegamenti tra le azioni degli agricoltori sul campo e la rendicontazione dell’impatto degli strumenti di debito negoziati sui mercati finanziari nazionali e internazionali. La collaborazione si tradurrà in azioni concrete, tra cui lo sviluppo di capacità e l’assistenza tecnica a istituzioni quali banche nazionali di sviluppo, regolatori e responsabili politici.
Attraverso questo sforzo congiunto, l’IFAD e la Climate Bonds Initiative mirano a promuovere un settore agroalimentare più sostenibile e resiliente, contribuendo al benessere generale e alla stabilità economica delle comunità rurali nei paesi in via di sviluppo.
