Economia circolare

Torna a Roma RiscArti, il festival del riciclo creativo

È in corso a Roma RiscArti, Festival Internazionale del Riciclo creativo, presso lo spazio espositivo La Vaccheria, all’Eur, fino al 16 aprile. Il Festival, che quest’anno ospita 124 artisti italiani e internazionali, compie dieci anni. Era il 2013 quando una community di artisti, artigiani e piccoli brand ha deciso di riunirsi per sperimentare la propria espressione artistica sui concetti di natura, materia ed ecosistema, sviluppando linguaggi espressivi che indagassero i confini e le interconnessioni fra organico, sintetico, superfluo ed essenziale.

Il Festival è continuato anche negli anni della pandemia, con l’ottava edizione che si è tenuta presso la Galleria Alberto Sordi, nel cuore della capitale. In questo caso, le opere sono state esposte per tre settimane negli spazi di un negozio che aveva chiuso con il lockdown le vetrine. 

All’ultima edizione è stato scelto come sede il Mercato Trionfale, un luogo di passaggio dove l’arte si interseca con il tessuto urbano, in cui le installazioni e le performance potessero offrire una fruizione ampliata e fuori dagli schemi, con momenti di socialità e partecipazione collettiva.

L’obiettivo del Festival è di comunicare alla comunità l’importanza che essa può avere nel suo ruolo di fautrice di stili di vita “zero waste”. E in questo contesto, la città funge da laboratorio permanente di cittadinanza attiva e di democrazia partecipata per diffondere una cultura della circolarità.

Il programma di quest’anno è molto fitto. Il 14 aprile si terrà il “Talk giornalismo e territorio”, cui parteciperà anche l’ISPRA per presentare la campagna di comunicazione “FacciamoCircolare”. Il 15 aprile sarà il momento del “Talk buone pratiche e community”, in cui si parlerà delle disuguaglianze connesse all’emergenza ambientale e dell’idea di una community che punti e condividere valori e non cose. L’ultimo giorno, il 16 aprile, tra performance artistiche, incontri musicali con strumenti riciclati e degustazioni, è previsto anche “Lezione di Yoga”.

Tra le tante opere esposte, i due quadri dal titolo “Pace e Guerra” realizzati dalla Bottega di Spiritree. I due cavalli nelle opere rappresentati si rifanno a due cavalli di Picasso, uno raffigurato nella grande tela Guernica esposta al museo Reina Sofia di Madrid, l’altro parte dell’affresco la Pace che si trova a Vallauris nel sud della Francia. Per realizzarli sono stati utilizzati materiali di riciclo, e i cavalli sono in rilievo per permettere di essere fruiti anche da persone non vedenti e per dar possibilità ai vedenti di avere una esperienza visiva ma anche tattile.

La community del Festival sta lavorando per fornire una sede stabile a RiscArti, al fine di creare uno spazio dove ridisegnare l’idea di utile, che rigeneri la cultura e le competenze, un museo attivo legato all’arte, ai temi della sostenibilità e del ciclo dei rifiuti.