A Voce Nuda cortometraggio | ESG News

Premio Giuria della Stampa Areté

Cyberbullismo e sextortion: premiato il corto “A Voce Nuda”

Parlare di cyberbullismo per sensibilizzare sulla tematica del sextortion, ossia del ricatto sessuale realizzato attraverso il web. Questo è l’intento del cortometraggio A Voce Nuda, prodotto da One More Pictures con Rai Cinema e presentato con il supporto di Mexedia alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che è stato premiato martedì 10 ottobre all’Università Bocconi di Milano.

“La lotta contro il cyberbullismo deve essere un impegno che veda in prima linea le famiglie, i giovani, la scuola ed anche le aziende. Come Mexedia con la nostra Benefit Unit vogliamo fare la nostra parte” ha dichiarato Anna Lisa Trulli, responsabile della Benefit Unit di Mexedia nel ritirare all’Università Bocconi il Premio Giuria della Stampa Areté.

La tech company, fondata dall’imprenditore Orlando Taddeo quotata in Francia sul listino Euronext Growth Paris e attiva nel sociale con la sua Benefit Unit, ha sostenuto in partnership le varie fasi del contest La Realtà che ‘NON’ esiste, ideato nel 2019 dalla produttrice Manuela Cacciamani e realizzato da One More Pictures in collaborazione con Rai Cinema.

Il corto vincitore dell’edizione 2023, A Voce Nuda di Mattia Lobosco, affronta la tematica del sextortion – crasi tra le parole in lingua inglese sex ed extortion, sesso ed estorsione, ovvero un ricatto sessuale realizzato attraverso il web. Tra gli interpreti: Ginevra Francesconi, Luigi Fedele, Julia Magrone, Andrea Delogu e Mr. Rain.

“Portata per sua natura ad investire nelle più innovative tecnologie” ha continuato Anna Lisa Trulli, “Mexedia vuole con questo progetto farsi interprete di un messaggio più ampio: il fine ultimo deve essere, sempre, la persona, che va tutelata laddove la tecnologia possa rappresentare una minaccia, se usata nel modo sbagliato. Come avviene, ad esempio, nel corto A Voce Nuda

Un tema attuale, quello del sextortion che rappresenta un fenomeno in vertiginoso aumento, specie tra i più giovani, che con l’illusione di un flirt o di una storia sentimentale porta a condividere immagini erotiche usate poi come strumento di ricatto. Basti pensare che nel solo mese di agosto 2023 la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha raccolto oltre 200 segnalazioni per questo reato, che rimane in gran parte sommerso.

“Abbiamo voluto supportare La Realtà che ‘NON’ esiste perché è un’iniziativa che intende promuovere le forme di storytelling digitale in formato transmediale: una narrazione in grado di raccontare agli adolescenti e alle loro famiglie le minacce e le opportunità del web, dei social network e delle nuove tecnologie a scopo divulgativo ed informativo” ha concluso Trulli.

E come evidenziato dal CEO di Mexedia Orlando Taddeo: “L’innovazione non può e non deve essere arrestata o limitata, è però essenziale che ciascuno faccia la propria parte per far crescere in ambito sociale le competenze tecnologiche e conoscerne tanto le opportunità quanto i rischi”.

La Realtà che ‘NON’ esiste: gli altri vincitori del contest in Bocconi

Tra i premiati dalla giuria la Apple Academy dell’Università Federico II di Napoli, il gruppo Iren per la comunicazione d’impresa; Cesvi per il sociale; Banca Ifis per la comunicazione finanziaria; Barilla per la comunicazione interna, Chora Media per la categoria Media, Letizia Moratti per l’ultradecennale attività di sostegno alle fragilità e contrasto alle dipendenze a partire da San Patrignano, il fondatore e CEO di Talent Garden Davide Dattoli e il fondatore di illimity Bank Corrado Passera.

Tra i promotori dell’iniziativa il presidente di Areté Enzo Argante e quello della giuria Luciano Floridi da Yale University, il rettore dell’Università Bocconi Francesco Billari, Rossella Sobrero del gruppo promotore del Salone della CSR e dell’innovazione Sociale.

Immagine in copertina: Frame tratto dal cortometraggio A Voce Nuda di Mattia Lobosco, prodotto da One More Pictures con Rai Cinema.