Art is young 2023 | ESG News

Arte Under 25

Art is Young, la mostra collettiva che porta i giovani talenti fuori dai social media

È aperta al pubblico fino al 2 giugno la seconda edizione di Art is Young, la mostra d’arte collettiva che riunisce 30 giovani artisti italiani al ADI Design Museum di Milano. L’obiettivo è di valorizzare la creatività di questi talenti emergenti e offrire loro un’opportunità di esporre in uno spazio fisico, in un periodo in cui molti fanno fatica a trovare occasioni di visibilità fuori dai canali social.

La mostra, con ingresso gratuito, prevede un percorso espositivo permanente, un’esibizione teatrale immersiva venerdì 2 giugno alle 18:00 (Corde, a cura del collettivo torinese Carte), e la proiezione unica di due cortometraggi: L’alba è più fredda di Mattia Caramanna giovedì 1 giugno alle 18:00, e L’attante di Giulia Tonello, Gaia Asquino e Ekaterina Saglimbeni giovedì 1 giugno alle 19:00.

Dietro ad Art is Young c’è l’operato di Young View, associazione giovanile di iniziative culturali, promossa da Carlo Marchionne e Ludovico Tozzo. Nel suo primo anno, il 2022, l’esibizione aveva riunito le opere di artisti tra i 17 e i 22 anni in uno spazio pubblico presso Piazza Berlinguer a Milano. Per questa edizione, gli artisti arrivano fino ai 25 anni e provengono da tutta Italia. Alcuni sono vecchie conoscenze degli organizzatori, altri invece sono stati trovati attraverso i canali social dove promuovono le loro creazioni, come Gabriel Giunta, 19enne di Reggio Calabria contattato da Young View su TikTok, dove i video delle sue creazioni ammontano a oltre 391,2 milioni di visualizzazioni e oltre 750 mila follower.

Esporre in un luogo fisico, specialmente un museo come l’ADI, è un’opportunità completamente diversa da ciò a cui sono abituati questi talenti emergenti, ed è il valore che gli organizzatori vogliono donare alla loro arte. L’unico filo rosso ad unire il percorso è l’età degli artisti, che spaziano da pittura a fotografia a scultura, passando per sartoria, upcycling e poesia.

“Sappiamo solo che dobbiamo guardare sempre un po’ più in là di quello che ci aspettiamo, osare. Puntiamo ad allargarci, a espanderci sempre più, oltre il confine di ognuno di noi”, ha spiegato Ludovico Tozzi, “Questo è il compito dell’arte, far scaturire nell’anima di ciascuno un movimento interiore di emozioni, una pennellata di colore che non smetterà mai di danzare in un’armonia costante di gioie e dolori”.

Gli artisti in mostra

Gabriel Giunta | ESG News
Crediti: Giulia Tonello

Sono proprio due opere di Gabriel Giunta ad accogliere i visitatori, intitolate Morte Prematura. Una rappresenta due teste di elefanti con le proboscidi unite da una catena arrugginita, l’altra una donna straziata, avvicinata da una figura senza volto coperta da un mantello nero. L’artista ricicla cartone, bottiglie di plastica e metallo per creare sculture uniche che, secondo lui, possono suscitare emozioni piacevoli come spiacevoli, dipende solo che prospettiva sceglie di utilizzare lo spettatore.

Mattia Ozzy B Art is Young | ESG News
Crediti: Giulia Tonello

Addentrandosi tra quadri e fotografie lo spettatore arriva a Mattia Ozzy B., visual artist multidisciplinare con sede a Milano, che nonostante la giovane età è già rappresentato dalla LAMB Gallery di Venezia, presentando quindi un profilo più maturo rispetto ad altri talenti esposti. La ricerca artistica di Mattia Ozzy B. va ad appropriarsi dello spazio circostante le opere vere e proprie, in uno studio di spazi, presenze e innovazione della pittura. Le opere in mostra, Draymond, 2023, e Meh, 2023, non fanno eccezione, e si staccano dalle pareti venendo incontro allo spettatore.

Sull’altro lato della parete bianca, invece, è presentata la ricerca fotografica di Rizzi Savino e Luca Dargenio, A TERRA’ NUST, nata durante un viaggio itinerante in Puglia, terra d’origine dei due amici. Dopo un periodo di vita all’estero, Rizzi e Luca hanno maturato un interesse per le loro radici e deciso di esplorare meglio la regione dello stivale, toccando 44 città in 20 giorni, e documentando tradizioni culturali, curiosità popolari e gastronomiche attraverso la fotografia analogica. Le foto esposte sono una selezione dei numerosi scatti e vengono accompagnate dalla cartina originale su cui i due artisti hanno programmato il loro viaggio.

A terra nust | ESG News
Crediti: Savino Rizzi e Luca Dargenio

Art is Young non è solo scultura, pittura e fotografia, ma anche moda. In fondo all’ampio corridoio si possono quindi trovare i capi di Giglio Tigrato, marchio di upcycling fondato da Carlotta Orlando, designer milanese. “Con Giglio, ho voluto promuovere un nuovo modo di fare moda che va contro tutto ciò che non è sostenibile, tutto ciò che produce rifiuti e tutto ciò che non fa risaltare l’unicità, una qualità che, troppo spesso, tutti noi dimentichiamo di avere a causa del fast fashion”, così la founder descrive l’idea dietro al brand.

Giglio Tigrato Art is Young | ESG News
Crediti: Giulia Tonello
Gabriele Martinelli Art is Young | ESG News
Crediti: Giulia Tonello

Una sorpresa continua l’esposizione proposta da Young View che emoziona infine con i disegni di Gabriele Martinelli, così intensi e precisi da sembrare stampe. Difficile credere che invece si tratti di distorte riproduzioni a grafite di statue, foto e soggetti classici, anche quando è l’artista a raccontarlo. A completare il suo spazio anche Colazione, dipinto-scultura che ricorda allo spettatore quale è stata la sua prima bocca e richiama la tradizione del negativo, dalla fotografia fino alla Sacra Sindone.

Tra gli altri artisti esposti ad Art is Young Lupin, Filippo Broccoli, Jacopo Antonucci, Giulio Castellini, Raul Mitrofan, Francesco Fiorella, Raffaele Del Pizzo, Elena Luridiana, Alma Gianarro, Pietro Maresca, Aliseo Costa, Camilla Isoldo, Orlando Previ, Giorgio Ghersina, Lorena Tiberi, Caterina Cantù, Noemi Mantegna, Arturo Martinadonna, Pietro Pasquali, Lorenzo Cesare, Marycrays De Castro e Riccardo Tampoia.