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Piano di investimenti UE

Al via InvestEU: i quattro progetti italiani finanziati dal gruppo BEI

Al via ufficiale il programma InvestEU con la firma delle prime quattro operazioni italiane avvenuta oggi durante l’evento organizzato dalla Commissione europea e il gruppo BEI, che comprende la Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI). Il programma, grazie ad una garanzia di bilancio dell’UE di 26,2 miliardi di euro, mira ad attivare investimenti per oltre 372 miliardi in tutta Europa volti a sostenere le priorità strategiche dell’Unione europea, come il Green Deal europeo e la transizione digitale.

All’evento, aperto dai saluti di Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI, Daniele Franco, Ministro dell’Economia e delle Finanze, Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli Affari economici, Dario Scannapieco, Amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, e Fabio Pammolli, Presidente del Comitato Investimenti di InvestEU, hanno partecipato più di 100 persone fra clienti e stakeholders. 

“InvestEU, il nuovo programma europeo a sostegno degli investimenti nell’Unione Europea, rappresenta uno strumento fondamentale per finanziare progetti ad alto rischio e impatto che contribuiscono a rendere l’economia europea più verde e digitale.” ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, Vice-Presidente BEI, “L’evento di oggi ci ha dato la possibilità non solo di presentare ai nostri clienti i prodotti finanziari e di advisory offerti dal gruppo BEI, ma anche di firmare le prime quattro operazioni in Italia che beneficiano di una garanzia InvestEU. Sostenere il settore idrico, promuovere l’economia circolare e investire nelle piccole e medie imprese attive in settori chiave, come la sostenibilità, l’innovazione e la cultura, sono tutte priorità strategiche del programma InvestEU per rilanciare l’economia europea colpita duramente prima dalla pandemia e ora dalla guerra in Ucraina”.

Le prime quattro operazioni italiane nell’ambito di InvestEU

Settore idrico: 45 milioni a Acque Bresciane

Migliorare la copertura, qualità e resilienza dei servizi per le acque reflue nella Regione Lombardia. Questo è l’obiettivo principale del credito complessivo da 45 milioni di euro, di cui la prima tranche da 40 milioni firmata oggi, concesso dalla BEI con sostegno del programma InvestEU a Acque Bresciane (AB), società pubblica che fornisce il servizio idrico integrato a 97 comuni, per una popolazione servita di 580.000 abitanti nell’area di servizio denominata Ambito Territoriale Ottimale (ATO) di Brescia, Lombardia.

Grazie al supporto della banca dell’UE e la Commissione Europea via InvestEU, Acque Bresciane potenzierà le infrastrutture idriche esistenti al fine di incrementare la copertura, qualità e la resilienza dei servizi per le acque reflue nella Provincia di Brescia. Gli investimenti previsti contribuiranno a migliorare l’efficienza operativa e energetica di Acque Bresciane e genereranno sostanziali benefici sociali, contribuendo alla lotta contro il cambio climatico e quindi a migliorare la salute pubblica nel territorio, oltre ad aumentare le opportunità di lavoro.

Gli efficientamenti porteranno a un risparmio energetico totale stimato di 4.402 MWh rispetto allo scenario di riferimento, equivalente al consumo energetico annuale di circa 1.600 famiglie italiane.

La BEI è la Banca del Clima dell’UE, uno dei maggiori finanziatori del settore idrico a livello mondiale, con più di 1.600 progetti e circa 80 miliardi di euro di finanziamenti erogati. Il presente finanziamento a Acque Bresciane (AB), si aggiunge a quelli recentemente firmati con Iniziative Bresciane (IBRE), BrianzAcque (BA), Gruppo CAP, Tea Spa, ALFA, Veritas e SMAT. Tenuto conto delle grandi necessità di investimento nel settore idrico in Italia, negli ultimi cinque anni la BEI ha finanziato più di 30 operazioni per 2,3 miliardi di euro, contribuendo ad attivare investimenti per quasi 7,6 miliardi a livello nazionale.  

Economia circolare e decarbonizzazione: 30 milioni a Xenon FIDEC

Nell’ambito di InvestEU, il FEI ha investito 30 milioni di euro in Xenon FIDEC (Fondo Italiano per la Decarbonizzazione e l’Economia Circolare), un fondo di Private Equity di prima generazione. L’obiettivo di questa operazione è stimolare investimenti a favore della decarbonizzazione e dell’economia circolare in Italia, estendendo la vita utile di prodotti e materiali, materie prime e semilavorati, e utilizzando energie rinnovabili e materiali di riciclo, così da rigenerare il capitale naturale e promuovere la biodiversità.

Il fondo Xenon FIDEC, con un target di 120 milioni di euro, sosterrà 8-10 PMI e Mid-Cap attive in settori industriali chiave per la transizione ecologica, come il riciclaggio dei materiali, la produzione di rinnovabili (idrogeno, biocarburanti e soluzioni a bio-metano) e lo sviluppo di infrastrutture verdi. Il fondo sarà gestito da un team dedicato di professionisti esperti con una lunga e profonda esperienza nel settore energetico. Questi progetti contribuiranno anche al conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo in Italia.

Garanzia FEI da 100 milioni di euro a Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha sottoscritto con il FEI via InvestEU un accordo per due garanzie di portafoglio di 50 milioni di euro ciascuna, la prima dedicata all’innovazione e alla digitalizzazione mentre la seconda promuoverà la sostenibilità e la transizione verde dell’economia. Con questi strumenti, Intesa Sanpaolo e il FEI stimano di mobilitare investimenti nell’economia reale per un totale di 250 milioni per nuovi progetti di crescita dell’industria italiana, focalizzati sugli obiettivi di sostenibilità.

Con tale iniziativa il gruppo Intesa Sanpaolo conferma la propria vicinanza al sistema economico, collaborando con tutti gli attori nazionali e internazionali con l’obiettivo di trovare le migliori soluzioni per accompagnare le imprese in un percorso di crescita sostenibile.

Garanzia FEI: 84 milioni di euro a Mediocredito Trentino-Alto Adige

Il FEI ha offerto una garanzia di portafoglio di 84 milioni di euro a Mediocredito Trentino-Alto Adige per supportare gli investimenti e le esigenze di liquidità delle PMI e piccole Mid-cap del Nord-Est. Si stima che la garanzia del FEI via InvestEU contribuirà a stimolare investimenti per almeno 170 milioni di euro nell’economia reale.  Nel dettaglio, di questi, almeno 90 saranno dedicati a sostenere gli investimenti delle aziende nel campo dell’innovazione, almeno 70 per promuovere la sostenibilità ambientale ed i restanti 10 per stimolare investimenti per attività culturali e creative.