Rendicontazione ESG

OIC sarà il referente italiano per la definizione degli standard di sostenibilità

L’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) è diventato il referente nazionale per la definizione degli standard di rendicontazione in materia di sostenibilità. Lo ha disposto il decreto “Milleproroghe” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n.49 del 28 febbraio 2022) che ha allargato il ruolo e le funzioni dell’organismo previsti dal suo decreto istitutivo.

L’OIC quindi allarga il suo ruolo e in particolare secondo la nuova formulazione del suo regolamento “partecipa al processo di elaborazione di principi e standard in materia di informativa contabile e di sostenibilità a livello europeo e internazionale, intrattenendo rapporti con la International Financial Reporting Standards Foundation (IFRS Foundation), con l’European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) e con gli organismi di altri Paesi preposti alle medesime attività”.

In precedenza all’Organismo Italiano di Contabilità era attribuito il compito di partecipare nel “processo di elaborazione dei principi contabili internazionali adottati in Europa” senza alcun riferimento alla rendicontazione in materia di sostenibilità.

L’OIC avrà dunque il compito di rappresentare l’Italia nell’ambito dei due progetti attualmente in corso a livello internazionale sugli standard di sostenibilità, quello avviato dalla International Financial Reporting Standards Foundation (IFRS Foundation) e quello, parallelo, promosso dalla European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG).

In particolare, l’EFRAG, attraverso un’apposita task force, ha iniziato ad elaborare le bozze del primo set di European Sustainability Reporting Standard (ESRS). L’organismo contabile europeo prevede di redigere circa 27 standard per 10 dei quali è già disponibile una prima bozza. La consultazione pubblica sugli standard dell’Efrag dovrebbe iniziare orientativamente nel mese di maggio per protrarsi fino a luglio, così da consentire alla Commissione Europea di adottarli entro il prossimo ottobre.

In parallelo e con gli stessi ritmi procede anche l’attività dell’IFRS Foundation che ha già pubblicato due prototipi di standard: lo General Requirements for Disclosure of Sustainability-Related Financial Information Prototype; e il Climate-Related Disclosure Prototype. Quando sarà completata la costituzione del nuovo board sulla sostenibilità (ISSB- International Sustainability Standard Board) si procederà alla redazione di bozze di standard che saranno posti in pubblica consultazione.

“Si tratta della naturale estensione dell’attività di standard-setting contabile dell’Organismo anche alla materia della sostenibilità e rappresenta un’evoluzione che i nostri omologhi francese e tedesco hanno già in atto. È un fenomeno”, ha commentato Angelo Casò, Presidente del Consiglio di Gestione dell’OIC, “assolutamente positivo in quanto è fortemente avvertita dagli operatori l’esigenza di un’efficiente interconnessione tra le informazioni finanziarie e quelle di sostenibilità”.