Mirova, affiliata di Natixis Investment Managers con un focus sugli investimenti sostenibili, conclude il closing finale del Land Degradation Neutrality, un fondo a impatto che investe in progetti profit relativi all’utilizzo sostenibile della terra e al suo ripristino nei Paesi in via di sviluppo. Il commitment finale sul fondo è superiore a 175 milioni di euro.
Il fondo Land Degradation Neutrality, promosso dalla Convenzione delle Nazioni Unite per combattere la desertificazione e gestito in modo indipendente da Mirova, è stato lanciato nel 2017 nell’ambito degli impegni legati allo One Planet Summit. Il valore è creato attraverso la produzione sostenibile, l’aumento della qualità e l’accesso al mercato attraverso catene di approvvigionamento sostenibili. Gli impatti positivi selezionati comprendono la mitigazione e l’adattamento del clima, la tutela della biodiversità, lo sviluppo rurale e l’uguaglianza di genere.
Il fondo è strutturato come un veicolo di finanziamento misto, che combina capitale commerciale e agevolato. Oltre agli investitori pubblici iniziali, la Banca Europea per gli Investimenti e l’Agence Française de Développement, il fondo è sostenuto dal governo britannico e più recentemente anche dal governo canadese. Questo sostegno pubblico ha aiutato Mirova a convincere gli investitori a destinare più capitale privato all’impiego sostenibile della terra, che rappresenta oltre il 60% dell’impegno totale del fondo.
Il fondo Land Degradation Neutrality ha già avviato investimenti in otto differenti Paesi in aree che vanno dalla produzione sostenibile di caffè e cacao, ripristinando aree disboscate in America Latina, fino a progetti di silvicoltura sostenibile e produzione di noci in Africa e Asia, ogni volta con una forte attenzione all’inclusione dei piccoli proprietari. Il primo impact report è stato appena pubblicato, dimostrando l’impatto tangibile e concreto generato da imprenditori innovativi e promettenti.
Gautier Quéru, Director del Land Degradation Neutrality fund di Mirova, ha commentato: “Vi sono molte soluzioni disponibili per preservare e valorizzare il capitale naturale. Il closing finale ci permette, grazie al sostegno dei nostri investitori, di accompagnare imprenditori di talento attraverso investimenti a impatto dedicati, ottenendo finanziamenti a lungo termine necessari e diffondendo le migliori pratiche”.
Philippe Zaouati, CEO di Mirova, ha aggiunto: “L’importo raccolto per un primo fondo di questo tipo, unico al mondo, dimostra l’interesse degli investitori per le soluzioni a impatto. La finanza “mista” aiuta a rendere più sicuri gli investitori privati grazie alla partecipazione di grandi investitori pubblici. È uno strumento potente per guidare i fondi in nuove asset class come la biodiversità e il clima”.