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Nuovi prodotti ESG

LGIM lancia il Net Zero Global Corporate Bond Fund

Legal & General Investment Management (LGIM), uno dei più grandi asset manager al mondo, ha annunciato il lancio del L&G Net Zero Global Corporate Bond Fund, una strategia pensata per investitori istituzionali e gestori patrimoniali di Europa e Regno Unito.

Lo scopo del fondo è quello di identificare alfa finanziari a lungo termine in un universo creditizio globale ampiamente diversificato, cercando al contempo di raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050 e di fornire un portafoglio maggiormente allineato a quelli che sono gli obiettivi di decarbonizzazione; il tutto cercando di conseguire i migliori risultati possibili attraverso importanti attività di engagement con le imprese che vi sono incluse.

Attraverso la misurazione del rischio climatico del portafoglio, dell’allineamento ai target climatici e attingendo anche agli approfondimenti sulla transizione energetica forniti dal “destination@risk”, il framework sviluppato da LGIM per la valutazione dei rischi connessi al clima, il fondo adotta un approccio che prevede la riduzione progressiva dell’intensità delle emissioni, che prende il nome di “sentiero” del fondo verso il net zero. Il fine ultimo è quello di rientrare nel vincolo degli 1,5° entro il 2030 e delle zero emissioni nette entro il 2050. Il L&G Net Zero Global Corporate Bond Fund sarà gestito da Matthew Rees e Enda Mulry.

Il fondo fa anche grande affidamento sullo standing e sull’influenza di cui LGIM gode presso imprese e policymaker grazie al suo Climate Impact Pledge, un ambizioso programma di engagement con le maggiori realtà attive in quei settori considerati fondamentali per raggiungere quanto previsto negli Accordi di Parigi.

Il processo di investimento è curato dai Global Research & Engagement Groups (GREG) di LGIM, che includono il team “Equity”, “Credit” e “Investment Stewardship” della società. Lo scopo dei GREG è quello di identificare i rischi in ambito ESG, cioè che potrebbero inficiare sulla sostenibilità dei rendimenti, e di integrarli nel processo di ricerca del credito, sia a livello di settore che di singoli emittenti. Inoltre, saranno integrati anche nelle attività di engagement con le imprese.

Matthew Rees, Head of Global Bond Strategies di LGIM

“Nella loro ricerca di rendimenti, gli investitori vogliono avere accesso a un universo creditizio globale ben diversificato, che possa fornire loro una vasta gamma di opportunità; tuttavia, vogliono anche investire in portafogli che collaborino al raggiungimento di quanto stabilito dagli Accordi di Parigi e, in generale, offrano outcome migliori sotto il profilo ESG. Questo fondo è stato progettato per queste richieste, in quanto permette di accedere a una vasta gamma di alfa e anche di essere in linea con numerosi e ampi obiettivi ESG”, ha commentato Matthew Rees, Head of Global Bond Strategies di LGIM.

Giancarlo Sandrin, Italy Country Head di LGIM

Siamo molto soddisfatti di riuscire a portare una simile proposta di investimento sul mercato, che unisce la nostra esperienza nel fixed income attivo e il nostro essere leader nell’ambito del Climate and Responsible Investing. Oggi gli investitori hanno accesso a numerosissimi prodotti che offrono benefici anche dal punto di vista climatico e ESG; tuttavia, riteniamo che questo fondo sia unico nel suo genere, in quanto segue un percorso ben preciso verso le zero emissioni nette, supportato dal nostro framework climatico, sostenuto dalle nostre attività di engagement con le imprese in cui investiamo e dal lavoro dei GREGs nell’alzare sempre di più gli standard sociali e di governance”, ha aggiunto Giancarlo Sandrin, Italy Country Head di LGIM.

Gli investimenti del fondo seguono le linee guida sulle esclusioni previste dalla “Future World Protection List” di LGIM e questo alza gli standard che le imprese devono rispettare per rientrare nel portafoglio. Inoltre, sfrutta il sistema di punteggio che la società attribuisce sulla base dell’attinenza agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’ONU per valutare la sostenibilità a lungo termine degli emittenti attraverso la loro capacità di generare introiti e di perseguire business practice sostenibili. Le imprese che mostrano un disallineamento rispetto a uno o più SDG saranno escluse dal portafoglio.

Il L&G Net Zero Global Corporate Bond Fund è disponibile su una SICAV (e PMC); ha un OCF dello 0,41% ed è registrato in Italia, Regno Unito, Irlanda, Germania, Lussemburgo, Finlandia, Norvegia e Svezia.