Legal & General Investment Management (LGIM) ha pubblicato i risultati di un’analisi svolta sulle proposte degli azionisti promosse nei confronti delle scelte di investimento dei gestori patrimoniali, nella quale emerge che clima e diritti umani sono tra le principali materie che hanno avuto più rilievo.
Questa analisi origina dalla partnership di LGIM con Tumelo, fintech focalizzata sull’impatto, che ha consentito ad un campione di 4400 persone appartenenti a 8 sistemi pensionistici differenti di apprendere, valutare ed esprimere le proprie opinioni sulle proposte presentate dagli azionisti.
A questo proposito, la questione “Pay” risulta essere quella più votata, raggiungendo in totale 3.120 voti, attraverso 46 diverse risoluzioni che menzionano la parola.
L’argomento “Climate” ha ottenuto il secondo posto comparendo in solo 14 proposte, anche il termine “Paris Agreement” è ben posizionato ed è stato votato 460 volte sulla base di due sole delibere.
All’interno del tema ambientale, i membri sono anche desiderosi di impegnarsi su questioni sempre più comuni come l’inquinamento provocato dalla plastica e dagli imballaggi, oltre che sulle emissioni di carbonio. Queste altre tre questioni sono apparse relativamente in poche risoluzioni degli azionisti, ma sono stati comunque temi che hanno riscosso un enorme seguito.
I dati dimostrano anche che il campione selezionato ha mostrato grande attenzione alle questioni sociali e di governance infatti le risoluzioni che fanno riferimento ai diritti (di solito si riferiscono ai diritti umani e sociali, ma anche ai diritti degli animali) e al “lobbying” erano al terzo e quarto posto per numero di voti.
Inoltre, mentre solo tre risoluzioni rilevanti hanno utilizzato la parola “razziale”, questo aspetto relativo alla diversity ha ottenuto un riscontro più che sufficiente occupando la nona posizione.
“Allo stesso modo, e forse cosa più importante per il lungo termine del sistema pensionistico, questo ha aperto un nuovo modo per le persone di sentirsi veramente consultate sui modi dettagliati in cui i loro fondi pensione modelleranno l’attività aziendale e la società in generale” ha dichiarato Stuart Murphy, Co-Head of DC presso Legal & General Investment Management.
