Amundi, il più grande asset manager europeo, ha annunciato il lancio di Amundi Funds Emerging Markets Equity ESG Improvers, un fondo a gestione attiva che mira a concentrarsi sulle società che dimostrano di aver migliorato le caratteristiche ESG e che presentano un forte potenziale di crescita in termini di sostenibilità. Questa aggiunta, la prima della gamma ad offrire un’esposizione ai mercati emergenti, porta il numero totale di Fondi ESG Improvers a sei.
Il Fondo investirà attivamente in un portafoglio ampio e diversificato di 90-120 titoli dei mercati emergenti globali di tutte le capitalizzazioni, concentrandosi sul miglioramento delle caratteristiche di sostenibilità, combinando l’analisi ESG con quella fondamentale. In linea con la filosofia alla base della gamma ESG Improvers fin dal suo lancio nel 2021, il Fondo cercherà di adottare una visione lungimirante in materia di ESG. Il coinvolgimento sarà una componente chiave con l’obiettivo di superare una metodologia statica di dati e punteggi in materia di ESG e di impegnarsi invece con le società con un profilo ESG inferiore ma in miglioramento, al fine di avere un impatto più forte sugli investimenti e aiutare tali società a raggiungere un punteggio ESG più elevato.
Il Fondo sarà cogestito da Deirdre Maher, Head of Frontier Markets, e Andrea Salvatori, Senior Portfolio Manager – Head of ESG Strategies Emerging Markets di Amundi.
Il team Emerging Markets di Amundi gestisce oltre 41 miliardi di euro di asset in gestione, adottando un approccio trasversale basato sulla combinazione dei team Fixed Income e Equity, al fine di cogliere il quadro completo degli investimenti nei mercati emergenti. Secondo l’asset manager, questo approccio a 360° consente ai team di investimento di comprendere l’intero costo del capitale, aiutando a scoprire e generare notevoli opportunità di investimento.
Miglioratori ESG
In qualità di pioniere dell’investimento responsabile, Amundi gestisce oltre 834 miliardi di euro di attività di investimento responsabile con oltre 13.500 emittenti valutati in base ai criteri ESG. Il processo di analisi ESG riconosciuto da Amundi sarà pienamente integrato nell’approccio di investimento del Fondo.
“I mercati emergenti partono da una base più bassa per quanto riguarda il loro percorso ESG. Poiché i temi ESG diventano sempre più prevalenti nei mercati in via di sviluppo, combinando il nostro approccio cross-asset negli investimenti EM e le nostre forti capacità di coinvolgimento delle aziende, crediamo di offrire agli investitori un’opportunità unica di generare alfa responsabile, avendo un impatto tangibile sui loro investimenti. Siamo lieti di arricchire il concetto di ESG Improvers di Amundi con questa nuova soluzione per i mercati emergenti”, ha dichiarato Yerlan Syzdykov, Head of Emerging Markets di Amundi.
Il Fondo è disponibile all’interno della SICAV Amundi Funds ed è attualmente registrato in Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Norvegia e Svezia.