Assogestioni raccolta | ESGnews

Raccolta netta

Assogestioni, ancora in rosso la raccolta ad agosto (-3,37 mld), ma masse oltre i 2.000 mld

Agosto è stato un mese poco mosso per l’industria del risparmio gestito che ha continuato a vedere il trend degli ultimi mesi, con una raccolta netta negativa per -3,37 miliardi di euro (leggermente in risalita rispetto a quella di luglio parti a -3,82 miliardi di euro). Secondo i dati della mappa mensile di Assogestioni riferita all’ottavo mese del 2023, il patrimonio ha registrato un leggero calo rispetto ai 2.286 miliardi di euro di luglio, attestandosi 2.274 miliardi, in scia a un effetto mercato negativo pari a -0,4%, in base alle stime dell’Ufficio Studi di Assogestioni.

Al contrario di giugno e luglio, a influire sulla raccolta negativa sono soprattutto le gestioni di portafoglio, pari a -2,78 miliardi di euro a causa dei riscatti dei mandati istituzionali pari a -3,16 miliardi di euro. I retail, invece, hanno visto una raccolta positiva pari a 377 milioni. Il patrimonio delle gestioni di portafoglio si attesta così a 1.071,29 miliardi di euro, equivalenti al 47,1% del totale.

Negativa anche la raccolta delle gestioni collettive, che hanno visto deflussi per -591 milioni di euro. A pesare sono in particolare i fondi aperti, con riscatti per -795 milioni di euro, mentre la categoria dei fondi chiusi ha ricevuto 204 milioni di euro. Nel complesso, il patrimonio delle gestione collettive ammonta a 1.202,62 miliardi di euro, il 52,9% del totale. 

Entrando nel dettaglio dello spaccato sui fondi aperti, si inverte il trend evidenziato negli ultimi mesi che aveva visto una sostanziale resilienza dei prodotti azionari, in negativo per -11 milioni di euro ad agosto. Continua, invece, il trend positivo degli obbligazionari, che hanno raccolto 664 milioniDeflussi, invece, nei flessibili (-1,5 miliardi), ma anche nei bilanciati (-931 milioni). 

A ricevere buona parte della raccolta del mese è Mediolanum (+280,9 milioni) seguita da Poste Italiane (+205,6). Ingenti riscatti, invece, per Intesa Sanpaolo (-2,19 miliardi).