Il rischio climatico è un rischio di investimento, per questo è fondamentale che le società di asset management supportino i clienti nel fare le scelte più informate per migliorare i risultati di investimento. È quanto emerge dalla dichiarazione sugli obiettivi dello zero netto entro il 2030 di BlackRock, la più grande società di gestione al mondo con un patrimonio totale di oltre 10.000 miliardi di dollari. Nella dichiarazione il colosso statunitense rivela che tre quarti dei suoi investimenti saranno allineati agli obiettivi dello zero netto, entro il 2030. “Man mano che la transizione procede e gli emittenti e gli asset owner continuano a posizionarsi di fronte alla scienza – si legge – prevediamo che entro il 2030, almeno il 75% del patrimonio corporate e sovrano di BlackRock gestito per conto dei clienti sarà investito in emittenti con obiettivi basati sulla scienza o equivalenti”.
Al momento, però, si tratta di un’aspettativa piuttosto che di un obiettivo concreto, tanto che nella dichiarazione la società non fa riferimento alla parola “target”. BlackRock sottolinea, invece, che il ritmo e la velocità del cambiamento dipendono dal grado di decarbonizzazione dell’economia reale e dalle decisioni di investimento dei clienti.
Comunque, stabilire un obiettivo per il 2030 è un requisito centrale per i membri della Net Zero Asset Managers Initiative (NZAMI), un gruppo settoriale di gestori che mirano a portafogli zero, a cui BlackRock ha aderito nel marzo 2021.
Secondo il colosso statunitense, infatti, gli investitori e gli emittenti che assumono una posizione lungimirante rispetto al rischio climatico e alle sue implicazioni per la transizione energetica genereranno migliori risultati finanziari a lungo termine. “Il rischio climatico e le opportunità economiche derivanti dalla transizione sono una delle principali preoccupazioni dei nostri clienti e una quota in rapida crescita di essi si è già impegnata in portafogli allineati a zero”, si legge nella nota.
Poiché una transizione completa verso lo zero netto entro il 2050 gioverebbe all’economia globale in generale, Blackrock ritiene che sia doveroso attuare solidi piani di transizione al 2030. “Tuttavia, l’invasione russa dell’Ucraina è un forte richiamo alle sfide di una transizione energetica giusta e ordinata”, avverte l’asset manager. Questi eventi, infatti, possono guidare un aumento a breve termine della domanda di combustibili fossili e delle emissioni associate in alcune regioni, mentre potenzialmente accelerano gli investimenti nelle energie rinnovabili in Europa e in altre aree in cui gli obiettivi di sicurezza energetica sono allineati alla decarbonizzazione.
Per far sì che i portafogli raggiungano lo zero netto, secondo Blackrock è necessaria una politica governativa solida e coerente, unitamente a progressi tecnologici accelerati e a un adattamento sostanziale nei modelli di business aziendali.
In questo contesto di transizione, la Società statunitense ribadisce la sua posizione di “fiduciario” nei confronti dei propri clienti. “Il nostro ruolo è quello di aiutarli a navigare tra i rischi e le opportunità di investimento, non di progettare uno specifico risultato di decarbonizzazione nell’economia reale”, si legge sul sito di Blackrock.
Per supportare al meglio i propri clienti, la Società si concentra sul fornire loro dati e analisi, approfondimenti sugli investimenti e leadership di pensiero sugli impatti della transizione energeticasui loro portafogli. BlackRock offre anche una gamma di prodotti e strategie per aiutare i clienti a navigare o accelerare la transizione netto-zero. “E nell’ottobre 2021, abbiamo iniziato a espandere l’opportunità per alcuni clienti di partecipare direttamente alle decisioni di voto per procura”, sottolinea la Società.
Nella dichiarazione poi viene ripreso il concetto, già esplicitato dal Ceo Larry Fink nella sua lettera di inizio anno rivolta ai Ceo delle aziende in portafoglio, per cui per attuare una transizione ordinata verso un’economia a zero emissioni nel lungo termine, è necessario non disinvestire nel breve dalle aziende ad alta intensità di carbonio. Il loro ruolo, secondo BlackRock, nel processo di una transizione di successo è cruciale.
