Finanziamento ESG

Intesa Sanpaolo: linea di credito ESG da 350 milioni a Endesa per emissione di garanzie

Intesa Sanpaolo ha accordato a Endesa, la più grande compagnia elettrica di Spagna e la seconda in Portogallo, una linea di credito ESG, destinata all’emissione di garanzie, da 350 milioni di euro.

L’operazione prevede la concessione di una linea di credito da parte della Banca, attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking guidata da Mauro Micillo per, emissione di garanzie “a ombrello”, di cui potranno beneficiare tutte le società controllate da Endesa, con un meccanismo di incentivazione ESG.

Endesa si è impegnata ad aumentare la percentuale di fonti rinnovabili sul totale della propria capacità di produzione di energia elettrica installata nella penisola iberica, passando dal 45% di inizio anno al 50% entro la fine di dicembre 2021. Al rispetto del target prefissato, Intesa Sanpaolo applicherà uno sconto alla linea.

A fine 2020 Endesa contava attivi totali pari a 32 miliardi e circa 9.600 dipendenti. La società è parte del gruppo Enel, multinazionale italiana dell’energia, leader del settore e delle energie rinnovabili e uno dei principali operatori integrati di gas nel mercato retail; presente in 5 continenti e in oltre 30 Paesi per un totale di oltre 74 milioni di utenti finali, è il primo operatore di rete privato a livello globale.

Nicola Doninelli, Responsabile Direzione Internazionale della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “La linea di credito, concessa dalla nostra filiale di Madrid, intende incentivare concretamente una grande realtà europea, già leader sul fronte della sostenibilità, a raggiungere obiettivi ESG ancora più ambiziosi”.