Valutazioni ESG

Moody’s, valutazioni ESG su 1700 emittenti di debito

Moody’s Investors Service ha ampliato la copertura della valutazione del profilo ESG e dei punteggi di impatto creditizio. Dal lancio, effettuato nel gennaio 2021 in cui erano stati inclusi per lo più emittenti sovrani, i punteggi ESG sono ora assegnati a oltre 1.700 emittenti di debito valutati a livello globale e appartenenti a una vasta gamma di settori, tra cui quello automobilistico, dei media, dell’intrattenimento, dei prodotti forestali, delle utilities, e ancora istituzioni finanziarie e banche di sviluppo multilaterali.

“La nostra continua implementazione del profilo ESG degli emittenti e dei punteggi di impatto creditizio per le società, le istituzioni finanziarie e i governi contribuisce a una valutazione trasparente e formalizzata dell’influenza delle considerazioni ESG sul rischio creditizio,” ha dichiarato Brian Cahill, amministratore delegato di ESG Moody’s Investors Service.

I punteggi del profilo dell’emittente valutano l’esposizione di un’ente a considerazioni ESG rilevanti per il credito, mentre i punteggi di impatto sul credito comunicano l’impatto che tali considerazioni hanno sul rating di questo. Entrambi gli score sono determinati da una scala di cinque punti.

Le recenti valutazioni hanno evidenziato che le considerazioni ESG determinano un impatto negativo sul credito per la maggior parte delle aziende nei settori automobilistico, del petrolio e del gas e delle utilities, che sono quelli in cui i rischi associati alla transizione del carbonio sono più alti.

Il livello dell’impatto sul credito varia ovviamente di settore in settore, ma anche per i settori dell’intrattenimento e dei media i punteggi ESG hanno mostrato di avere un impatto negativo sul credito determinati dai fattori sociali e di governance, e ai rischi a questi associati.