I fondi sostenibili hanno raccolto capitali per 150 miliardi durante il primo trimestre 2021 aggiornando i valori di asset under management (AUM) che hanno raggiunto i 1700 miliardi , secondo i dati Morningstar. L’Europa continua a dominare la classifica con l’82% dell’AUM, seguita dagli Stati Uniti al secondo posto con il 13%.
I flussi nell’industria europea dei fondi sostenibili rappresentano ora la maggior parte dei nuovi capitali investiti, con il 51% dei flussi complessivi di fondi europei diretti ai prodotti ESG.
In Europa, i fondi attivi battono gli ETF, con il 70% dei capitali che, nel primo trimestre, confluisce nelle gestioni attive, lasciando i fondi indicizzati al 30%, sebbene questa cifra continui ad aumentare. Negli Stati Uniti è vero il contrario, con il 70% di tutti i flussi sostenibili diretti ai fondi passivi, di cui gli ETF tematici sull’energia pulita sono i più popolari, rappresentando quattro dei primi cinque fondi più popolari.
Il numero di prodotti lanciati sul mercato si è mantenuto consistente poiché 169 nuovi fondi sono stati quotati sul mercato, dato leggermente in calo rispetto al record di 215 lanci stabiliti nel quarto trimestre del 2020, e l’Europa è in cima alle classifiche anche in questo senso, con il 66% di tutti i nuovi prodotti.
Secondo Bloomberg Intelligence, i flussi globali di ETF ESG dovrebbero raddoppiare quest’anno, con un flusso record di 45 miliardi verso i prodotti passivi nel primo trimestre, una cifra pari al 60% dei flussi annuali totali nel 2020.
