I fondi ESG in Europa hanno mostrato un andamento in controtendenza rispetto al resto del settore, colpito dai timori scatenati dalla pandemia Covid-19.
La raccolta del primo trimestre per il comparto dei fondi ESG è stata infatti positiva per 30 miliardi di euro, contro un dato negativo per 148 miliardi per il più ampio settore dei fondi europei.
I dati, forniti da Morningstar, confermano la convinzione che gli investitori in fondi sostenibili siano motivati da scelte di fondo sulla bontà dei propri investimenti e abbiano una visione più di lungo periodo. Questo porta a una minore volatilità della raccolta.
Nel dettaglio i fondi sostenibili hanno registrato flussi netti positivi per 14 miliardi a gennaio, per 18,5 miliardi a febbraio, mentre a marzo, in piena crisi Covid-19, i riscatti sono stati pari a 3,3 miliardi. Una cifra che si confronta con deflussi netti per 245,5 miliardi per il resto dei fondi.
L’interesse per i fondi ESG è testimoniato anche dal fatto che, sempre secondo quanto riportato da Morningstar, tra i 10 migliori fondi come raccolta dei primi tre mesi 2020 ben 5 seguivano i principi della sostenibilità e hanno raccolto nel loro insieme 3,5 miliardi di euro.
Il podio per la raccolta del periodo nel settore ESG va al fondo di BlackRock ACS World Low Carbon Equity Tracker Fund che ha raccolto nel trimestre 1,1 miliardi di euro.
Nel complesso gli asset dei fondi di questo comparto è sceso del 10,6% nel primo trimestre a 621 miliardi di euro.