E’ partita oggi la quinta edizione di Italian Sustainability Week 2021, conference digitale organizzata da Borsa italiana a cui partecipano 62 società (di cui 60 quotate con capitalizzazione aggregata pari a oltre 430 miliardi di euro, vale a dire circa 60% della capitalizzazione dei mercati azionari italiani), 160 investitori da vari paesi (Francia, Germania, Italia, Malta, Olanda, Portogallo, Singapore, Svizzera, UK, USA) per un totale di oltre 700 incontri che si svolgeranno fino al 2 luglio. Tra i partecipanti anche 14 emittenti di bond Green Social and Sustainable quotati sui mercati obbligazionari di Borsa Italiana.
Al convegno inaugurale ha partecipato il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, con l’intervento dal titolo “NRRP & Green Deal: public and private players in a synergic strategy” che ha sottolineato, tra l’altro, il legame tra competitività del Paese Italia e investimenti in infrastrutture, digitale, scuole oltre alla semplificazione della burocrazia per lo sviluppo del paese. La collaborazione tra investimenti pubblici e privati nella transizione energetica, insieme al programma europeo Green Deal dovrebbero generare opportunità di crescita e investimento e il recovery plan, è stato detto, si riferisce ai prossimi 5 anni ma è, di fatto, una maratona fino al 2050 per una transizione che ogni paese deve adattare alle proprie caratteristiche.
Su Euronext, in particolare, sono quotate oltre 750 obbligazioni ESG da più di 250 emittenti che hanno raccolto complessivamente oltre €600 miliardi. Euronext è parte del UN Sustainable Stock Exchange Initiative (SSE) di cui è partner dal 2015.
Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana ha affermato: “In qualità di infrastruttura di mercato internazionale, Borsa Italiana svolge un ruolo fondamentale nel sostenere e facilitare la crescita di un ecosistema finanziario in grado di promuovere un’ economica sostenibile a lungo termine. Oltre all’impegno nelle attività educational attraverso eventi e progetti dedicati, Borsa Italiana lavora continuamente per rafforzare lo sviluppo di strumenti ESG. Per questo è stato lanciato nel 2017 un segmento “green e social”, trasversale a tutti i mercati obbligazionari, dedicato proprio alla quotazione e alla negoziazione di questi prodotti che, dal suo lancio, ha già accolto 197 strumenti.”
In particolare sulle modalità di collaborazione tra i diversi attori del mercato si sono poi avvicendati gli interventi di Alberto De Paoli, CFO, ENEL e Alessandra Pasini, CFO e Chief International & Business Development Officer, Snam nella tavola rotonda dal titolo “Public and private investments in a synergistic action”. Inoltre sull’argomento “Financing tools and the asset management contribution” sono intervenuti Massimo Mocio, Deputy Chief of IMI Corporate & Investment Banking Division – Head of Global Markets & Investment Banking, Intesa Sanpaolo; Alfredo Maria De Falco, Deputy Head of CIB, Head of CIB Italy, UniCredit; Marco Turrina, CEO Banca Akros – Gruppo Banco BPM, Banco BPM; Giovanni Sandri, Head of BlackRock Italia, BlackRock e Stefano Mach, CEO, Impact SIM. Filo conduttore tra i diversi interventi la crescente importanza della ricerca di equilibrio tra aspetti finanziari e sostenibilità e della trasparenza e misurabilità dei parametri ESG.