Giornata positiva ieri per UniCredit che chiude i conti del 2023 con risultati record per lo scorso anno, anche sul fronte della sostenibilità, ambito in cui il gruppo punta ad essere un’eccellenza.
Nel dettaglio, UniCredit ha registrato un utile netto di 8,6 miliardi di euro e un utile netto contabile che ha raggiunto la cifra record di 9,5 miliardi di euro (+3 miliardi rispetto al 2022).
Per il dodicesimo trimestre consecutivo, il gruppo ha dato prova dell’esecuzione del piano strategico e di una crescita costante nelle regioni in cui è presente, ottenuta bilanciando le tre leve finanziarie di ricavi, costi e capitale e sfruttando un modello paneuropeo unico nel suo genere. Questi elevati rendimenti sono stati sostenuti da ricavi netti pari a 5,7 miliardi, composti da 3,6 miliardi di margine di interesse, in aumento del 5,7% anno su anno principalmente per via di tassi più alti e della buona gestione del pass-through dei depositi.
Il 2023 segna un anno di progressi significativi per le ambizioni ESG del gruppo, con la definizione di ulteriori obiettivi settoriali diretti all’azzeramento delle emissioni e il continuo supporto ai clienti verso una transizione giusta. UniCredit rimane focalizzata nel rafforzare la propria attenzione verso le tematiche sociali, supportando le comunità nel loro progresso. Ne sono la prova i 20,5 milioni di euro erogati come contributi per supportare i giovani e l’istruzione, come ad esempio borse di studio, da parte della Fondazione UniCredit. Il gruppo rimane impegnato a ricoprire un ruolo importante nella funzione sociale che va ben oltre le tradizionali attività bancarie.
UniCredit è stata anche riconosciuta dal Top Employers Institute come Top Employer nel 2024 in Bulgaria, Germania, Italia e Serbia, oltre che per la sua filiale in Polonia. La certificazione di Top Employer a livello europeo attesta l’impegno di un’organizzazione per un ambiente lavorativo migliore, eccellenti politiche di gestione del personale, e procedure in grado di trattenere e di coinvolgere il talento. A dimostrazione del successo finanziario del gruppo, la banca è stata anche riconosciuta da The Banker con il titolo di “Banca dell’anno”, e da quello di “Banca dell’anno nell’Europa occidentale”, “Banca dell’anno in Italia” e “Banca dell’anno in Bulgaria”. I dipendenti di UniCredit sono un fattore cruciale nel continuo successo della nostra strategia, e questi premi rappresentano una prova inequivocabile della nostra trasformazione.
“Abbiamo coronato un anno di avanzamento verso i nostri obiettivi di azzeramento delle emissioni a livello di gruppo con il recente annuncio del nostro obiettivo al 2030 sul settore dell’acciaio. Stiamo facendo passi da gigante nell’ambito del nostro programma di sostenibilità, e stiamo generando un significativo impatto positivo sulle nostre comunità. Sono estremamente orgoglioso dei nostri dipendenti per il loro impegno e per il loro entusiasmo. Abbiamo costruito delle solide fondamenta e mentre entriamo nella prossima fase della crescita di UniCredit, so che continueremo ad evolverci e a raggiungere l’eccellenza per tutti i nostri stakeholder”, ha dichiarato Andrea Orcel, amministratore delegato di UniCredit.