Salvatore Ferragamo ha raggiunto il livello “Gold”, lo standard più elevato riconosciuto da SI Rating. Il contributo della Salvatore Ferragamo ai 17 Obiettivi delle Nazioni Unite è stato giudicato notevole, con un punteggio superiore al 90%, tra le altre, per le tematiche cambiamento climatico, rapporti con le comunità, gestione dei fornitori e condotta etica delle attività, gestione rischi transizione energetica e adattamento al cambiamento climatico.
Creato da ARB, SI Rating è l’unico algoritmo basato su strumenti internazionalmente riconosciuti e sulla materiality map di SASB (Sustainability Accounting Standards Board) con cui ARB ha una collaborazione ufficiale. È stato creato per ogni singolo settore di business e si adegua perfettamente a ogni tipologia di azienda (organizzazioni, imprese, PMI o multinazionali) senza limiti di settore, di attività o di sedi.
L’algoritmo fornisce una valutazione dettagliata delle tematiche ESG e su tutti i 17 Obiettivi delle Nazioni Unite, sviluppando per l’azienda un report di sostenibilità dettagliato e puntuale, utile alle imprese per monitorare il loro modello di business, ma anche per formulare sulla base di dati concreti, strategie in ottica sostenibile e comunicare la loro sostenibilità senza rischi di green e social washing.
“Sono molto felice del risultato ottenuto da Ferragamo, azienda che ha ancora una volta dimostrato il suo grosso impegno in tema di sostenibilità. Nonostante il momento di difficoltà che tutte le imprese hanno affrontato nel corso della pandemia, Salvatore Ferragamo ha raggiunto la certificazione SI Rating Gold, e questo è senza dubbio un enorme successo anche per il nostro Paese, ha dichiarato Ada Rosa Balzan, Founder e CEO ARB. Questa accelerazione dell’azienda in tema di sostenibilità ha messo in luce le priorità nella strategia di business di Ferragamo, assolutamente in linea con le tematiche ESG e i 17 Obiettivi delle Nazioni Unite. Penso che sia importante che le eccellenze di cui il nostro territorio è ricco, come quella di Salvatore Ferragamo, scelgano con consapevolezza di fare della sostenibilità uno dei pilastri su cui si fonda il loro business, qualsiasi sia il settore.”