Il pool di finanziatori composto da Banca Ifis, Riello Investimenti Sgr e Solution Bank ha sottoscritto obbligazioni emesse da Investimenti Rettifiche Industriali (IRI) per un totale di 10,5 milioni di euro con lo scopo di finanziarne la crescita.
L’emittente, fondata nel 2013, è una private holding company nata con l’obiettivo di creare un polo di eccellenza di PMI italiane operanti nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione. In dieci anni ha aggregato un gruppo di sei società, che producono componenti metallici e plastici utilizzati in numerose applicazioni e in diversi settori, dal food all’automotive, passando per l’aerospace. Con questa operazione si completa un ciclo di investimenti.
Forte focus sull’attività di ricerca e sviluppo, in particolare per aumentare l’efficienza produttiva e attenzione all’impatto ambientale. In questa logica utilizza olii lubrificanti a base vegetale ed energia elettrica derivante da impianti fotovoltaici per una parte del fabbisogno totale. Come strumento di supporto al raggiungimento di questo importante obiettivo di “green transition”, l’operazione è stata strutturata prevedendo una riduzione dello spread al completamento del progetto di implementazione dei pannelli fotovoltaici. Nel 2022 IRI ha registrato ricavi consolidati per più di 32 milioni di euro (+7% YoY), con un EBITDA di 5,2 milioni di euro (Ebitda Margin 16%).
“Con questa operazione si consolida il progetto nato nel 2013 con l’obiettivo di salvaguardare l’eccellenza del made in Italy nel settore della meccanica, attraverso l’aggregazione di aziende virtuose ma prive di passaggio generazionale. Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo importante traguardo e proiettati al consolidamento del nostro percorso di sviluppo”, hanno commentato Guido Antonio Caccia e Paolo Ferrario, fondatori e amministratori di IRI.
“Guido e Paolo hanno avuto la capacità di individuare piccole realtà eccellenti nel distretto torinese delle lavorazioni meccaniche e hanno proposto ai relativi imprenditori un percorso di aggregazione favorendone la managerializzazione e il passaggio generazionale. Hanno quindi aggiunto il loro know how per sviluppare sinergie sia di produzione che commerciali. Con questa operazione si completa un primo ciclo di realizzazione di un polo specializzato, efficiente e sostenibile”, ha aggiunto Alberto Lampertico, Investment Director del fondo di Private Debt Impresa Italia II.
Riello Investimenti SGR ha realizzato l’operazione attraverso Impresa Italia II, il secondo fondo di private debt che ha al suo attivo già sette operazioni e una pipeline dinamica e di rilievo. Investe nelle PMI Italiane di eccellenza per contribuire al loro sviluppo di mercato.