Moncler si conferma al primo posto del settore Textiles, Apparel & Luxury Goods ottenendo il punteggio di 90/100 nello S&P Global Corporate Sustainability Assessment
L’assessment è condotta per valutare l’ammissione negli indici Dow Jones Sustainability S&P Global la cui composizione sarà aggiornata, dalla società mondiale di rating, benchmark e analisi, il prossimo 9 dicembre. Moncler è attualmente parte degli indici Dow Jones Sustainability World and Europe.
“Moncler ha appena compiuto 70 anni. Negli anni è cresciuta in noi la consapevolezza degli impatti ambientali e sociali delle nostre scelte quotidiane e, con essa, l’impegno di tutti ad integrare progressivamente le tematiche di sostenibilità nel nostro modello di business. Sappiamo bene quanto ancora dobbiamo imparare e raggiungere, e siamo consapevoli che l’attuale contesto macroeconomico e la crisi energetica rischiano di rendere lo slancio verso modelli operativi sempre più responsabili ancora più sfidante, soprattutto per le realtà più vulnerabili della filiera” ha commentato Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler.
Diversi sono stati negli ultimi mesi gli avanzamenti sul fronte della sostenibilità per Moncler, tra cui l’annuncio del proprio impegno ad eliminare la pelliccia da tutte le sue collezioni, il raggiungimento nel 2021 della carbon neutrality presso tutte le sedi e siti produttivi nel mondo del gruppo e circa il 90% dell’energia che utilizzata proviene da fonti rinnovabili. Ha infine eliminato quasi completamente la plastica convenzionale monouso.