Sede di Intesa Sanpaolo, controllante di Fideuram

Trimestrale 1Q21 ESG

Intesa Sanpaolo, il primo trimestre 2021 in crescita con le tematiche ESG sempre più importanti

Il Cda di Intesa Sanpaolo ha approvato il resoconto intermedio consolidato al 31 marzo 2021. I risultati del primo trimestre 2021 confermano la capacità di Intesa Sanpaolo di affrontare efficacemente la complessità del contesto conseguente all’epidemia da COVID-19 e sono pienamente in linea con l’obiettivo di un utile netto per l’anno ampiamente superiore a 3,5 miliardi di euro.

La generazione di valore per tutti gli stakeholder verrà accresciuta dalle sinergie previste per oltre un miliardo di euro derivanti dalla fusione di UBI Banca realizzata con successo senza costi sociali e dagli oltre 6 miliardi di euroa valere sull’utile ante imposte che il Gruppo ha destinato nel 2020 all’ulteriore rafforzamento della sostenibilità dei risultati.

Continua la crescita della sostenibilità e della responsabilità sociale (ESG), Intesa Sanpaolo è l’unica banca italiana inclusa nei Dow Jones Sustainability Indices e nel 2021 “Global 100 Most Sustainable Corporations in the World Index” di Corporate Knights e si classifica prima tra le banche europee in tre delle principali valutazioni internazionali ESG, MSCISustainalytics e Bloomberg ESG Disclosure Score.

Inoltre, Intesa Sanpaolo è inserita nell’indice riguardante la parità di genere Bloomberg Gender-Equality Index (GEI), registrando per il 2021 un punteggio ampiamente superiore alla media del settore finanziario a livello mondiale e delle società italiane, e – unica banca italiana – nel Diversity & Inclusion Index di Refinitiv, che seleziona le 100 migliori aziende quotate a livello mondiale per diversità e inclusione.

La responsabilità sociale e culturale del Gruppo, in Italia, ha portato a:

  • iniziative per a riduzione della povertà infantile e il supporto alle persone in difficoltà fornendo dal 2018 circa 17,7 milioni di pasti, circa 1,1 milioni di posti letto, circa 244.000 medicinali e circa 203.000 capi di abbigliamento;
  • Ecobonus: Intesa Sanpaolo disponibile ad acquistare crediti di imposta supportando famiglie, condomini e imprese con soluzioni finanziarie modulari e flessibili perché beneficino della deduzione al 110% delle spese per efficienza energetica e adeguamento antisismico;
  • avvio del Fondo Impact nel quarto trimestre 2018, per l’erogazione di circa 1,5 miliardi di euro di prestiti alle categorie che avrebbero altrimenti difficoltà ad accedere al credito nonostante il loro potenziale; lanciata la prima linea di credito non garantito dedicata a tutti gli studenti universitari italiani, che studino in Italia o all’estero (Per Merito), con 16,3 milioni di euro erogati nel primo trimestre 2021 e circa 107 milioni dal lancio all’inizio del 2019; lanciato a luglio 2020 MAMMA@WORK, un finanziamento a condizioni molto agevolate per conciliare maternità e lavoro nei primi anni di vita dei figli, con circa 0,3 milioni di euro erogati dal lancio dell’iniziativa; lanciato ad agosto 2020 XME StudioStation, finanziamento alle famiglie per il sostegno alla didattica a distanza, con circa 0,4 milioni erogati nel primo trimestre 2021 e circa 1,6 milioni dal lancio dell’iniziativa; altre due iniziative per supportare le madri lavoratrici in India e le persone ultracinquantenni che hanno perso il lavoro o hanno difficoltà ad accedere al trattamento pensionistico;
  • Plafond creditizio Circular Economy di 6 miliardi di euro, a supporto dello sviluppo sostenibile: dall’avvio erogati circa 3,4 miliardi di euro (circa 1,2 miliardi nel primo trimestre 2021); emesso a marzo 2021 un Green Bond per 1,25 miliardi di euro focalizzato sui mutui verdi erogati per la costruzione o l’acquisto di immobili con efficienza energetica di classe A o B, che si aggiunge al Green Bond emesso nel 2017 per 500 milioni focalizzato sulle fonti di energia rinnovabili e sull’efficienza energetica e al Sustainability Bond emesso nel 2019 per 750 milioni focalizzato sull’economia circolare;
  • S-Loan, soluzione innovativa di Intesa Sanpaolo lanciata a luglio 2020 e rivolta alle PMI per finanziare progetti che migliorino il loro profilo di sostenibilità, a cui sono allocati 2 miliardi di euro, con un tasso di interesse ridotto subordinatamente alla verifica di due indicatori ESG che devono essere riportati nella relazione di bilancio annuale delle aziende finanziate (erogati circa 390 milioni nel primo trimestre 2021 e circa 520 milioni dal lancio dell’iniziativa);
  • nel primo trimestre 2021 analizzate circa 175 iniziative di start-up (oltre 2.800 dal 2018) in 2 programmi di accelerazione con 22 start-up assistite (oltre 410 dal 2018) presentandole a selezionati investitori e soggetti operanti nell’ecosistema (circa 5.600 fino ad oggi).