Standard Ethics (SE) ha assegnato il Corporate Rating “EE-” a H&M che indica una adeguata compliance agli standard internazionali di sostenibilità. La società di “fast fashion” che commercializza capi di abbigliamento e accessori è una potenziale costituente dello SE Fashion&Luxury Index lanciato dall’agenzia di rating londinese a inizio settembre.
Il settore della moda comporta evidenti impatti ambientali e possibili rischi derivanti dall’attività manifatturiera solitamente affidata ad una filiera lunga e globale. Secondo gli analisti di Standard Ethics H&M appare cosciente dei rischi ESG correlati al settore ed il sistema di gestione appare ben strutturato. La rendicontazione extra-finanziaria è adeguata così come gli obbiettivi ambientali sono allineati a quelli internazionali.
Inoltre, un consiglio di amministrazione fortemente indipendente controbilancia la presenza di un’azionista di controllo e di un voto maggiorato. Sempre in riferimento all’organo apicale, si apprezza la parità di genere.
SE auspica in ogni caso miglioramenti in tema di governance della sostenibilità: tra i più importanti, si cita l’allineamento del Codice Etico alle indicazioni internazionali di Onu, Ocse e Ue anche attraverso l’utilizzo di specifiche ed esplicite referenze.