Gruppo Sella

Dichiarazione Non Finanziaria

Gruppo Sella, azzerato in anticipo l’impatto delle emissioni di CO2

Gruppo Sella ha azzerrato l’impatto delle emissioni di CO2, in anticipo rispetto al piano fissato per il 2024, e ha utilizzato energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili certificate. È quanto emerge dalla dichiarazione non finanziaria del gruppo presentata all’assemblea degli azionisti. Tra i principali risultati raggiunti vi è anche lo stanziamento di un plafond da 1 miliardo di euro dedicato ai progetti innovativi e sostenibili delle Pmi.

Nel 2021 il valore economico generato è stato pari a 896,5 milioni di euro di cui il 77%, corrispondente a 689 milioni di euro è stato distribuito agli stakeholder, in crescita di 80,6 milioni di euro rispetto all’anno precedente.

Anche quest’anno, il gruppo ha misurato l’impatto delle proprie performance ambientali, sociali e di governance mediante il B Impact Assessment, che analizza cinque ambiti: ambiente, collaboratori, clienti, comunità e governance. Il risultato dell’assessment, anche grazie a una serie di attività previste da uno specifico piano di interventi pluriennale, ha posizionato il Gruppo Sella nella fascia delle realtà definite “rigenerative” ovvero che contribuiscono positivamente nei confronti del pianeta. I punti di forza emersi dall’analisi sono relativi alla governance, allo sviluppo delle persone, all’offerta di prodotti ai clienti e al supporto all’economia reale.

Inoltre, il gruppo ha scelto di misurare e incrementare il proprio contributo per l’avanzamento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, utilizzando “SDGs Action Manager”, lo strumento di misurazione realizzato dal Global Compact delle Nazioni Unite e B Lab. Sono così stati identificati gli SDGs sui quali il Gruppo Sella, in considerazione della propria attività, è in grado di agire maggiormente. Si tratta degli obiettivi: 1, 3, 4, 5, 8, 9, 13, 17.

Fonte: Dichiarazione Non Finanziaria 2021, gruppo Sella

I risultati

Ambiente

Il Gruppo Sella ha azzerato l’impatto delle proprie emissioni di CO2 in anticipo rispetto al piano fissato per il 2024, attraverso iniziative sostenibili dedicate alla riduzione della propria carbon footprint attuate negli ultimi anni, a un piano di mitigazione delle emissioni e all’adesione al progetto “Impatto Zero” di LifeGate, volto a mitigare l’impatto ambientale delle società del gruppo e a compensare le emissioni residue.

Secondo quanto riportato nella dichiarazione, il 100% dell’energia elettrica utilizzata dal gruppo in Italia e in Romania deriva da fonti rinnovabili certificate e il fabbisogno energetico è coperto anche grazie ai 18 impianti fotovoltaici installati sui tetti di sedi e succursali sparse sul territorio italiano.

Il gruppo, inoltre, sta portando avanti il progetto di un impianto idroelettrico ad acqua fluente a Biella che, sfruttando due salti geodetici disponibili, consentirà di mitigare il rischio idrogeologico e incrementare l’uso di energia prodotta da fonti rinnovabili.

Infine, tutta la carta utilizzata negli uffici del gruppo Sella è certificata FSC che garantisce la provenienza da una foresta e da una filiera di approvvigionamento gestita in modo responsabile.

Fonte: Dichiarazione Non Finanziaria 2021, gruppo Sella

Le persone

Nel 2021 sono entrate a far parte del team Sella, composto da dipendenti e collaboratori, 547 nuove figure. Sono ora quindi 5.500 le persone che lavorano per il gruppo, di cui il 49% è rappresentato da donne. I dipendenti abilitati allo smart working sono stati 3.000 e sono state oltre 228.000 le ore di formazione erogate, anche sulle tematiche ESG. In ambito formativo, è stato avviato anche un percorso dedicato agli amministratori e sindaci delle società del gruppo sui temi legati alla sostenibilità che prevede momenti di confronto con esponenti del mondo accademico universitario.

Fonte: Dichiarazione Non Finanziaria 2021, gruppo Sella

Open Innovation

Nel 2021 la piattaforma di innovazione per startup e imprese Sellalab ha realizzato più di 80 eventi gratuiti aperti al pubblico che hanno coinvolto oltre 2.580 persone; Sellalab ha inoltre ampliato l’offerta della sua Academy che nel corso dell’anno ha formato 99 manager e imprenditori.  Lo scorso anno è stato caratterizzato poi dall’apertura del primo Sellalab Open Coworking all’interno dello storico Lanificio Maurizio Sella, un nuovo spazio di 350 metri quadri con oltre 80 postazioni aperto a lavoratori in smart working. Nell’incubatore certificato dpixel sono attualmente presenti 33 startup.