Banca Privata Leasing (BPL) ha aderito alle nuove convenzioni Sace Garanzia Green e Garanzia Futuro. Due importanti misure per un sostegno strutturato alla produttività delle PMI italiane.
“L’adesione alle nuove convenzioni Green e Futuro conferma l’importanza della partnership tra il nostro Gruppo bancario e Sace”, ha commentato Paolo Bursi, responsabile dell’Ufficio Crediti di Banca Privata Leasing, “un percorso sinergico che ribadisce la visione comune e, soprattutto, consente alle imprese di accedere a uno strumento strategico verso una transizione sostenibile e responsabile. L’obiettivo è quello di garantire nuovo credito alle PMI, aumentando la competitività e la produttività delle aziende in un periodo storico estremamente articolato”.
Questa azione si integra perfettamente con il cammino tracciato dalle iniziative pregresse della banca. Nel 2023 Banca Privata Leasing ha raddoppiato i volumi dei mutui erogati verso le PMI. “Il Piano Strategico 2024-2026 mira a consolidare e potenziare questa tendenza, con l’obiettivo di aumentare le erogazioni annuali del 20% entro la fine del piano”, ha aggiunto Bursi.
Garanzia Green è dedicata a tutte le aziende italiane, costituite come società di capitali e con un fatturato non inferiore ai 2 milioni di euro, che intendano finanziare i propri progetti d’investimento Green. Per essere idonei per l’intervento Sace nell’ambito del Green New Deal, i progetti dovranno rispondere ai parametri previsti nel Regolamento e nella tassonomia europei delle attività eco-compatibili ed essere finalizzati ad agevolare la transizione verso un’economia pulita e circolare, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili, accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile e multimodale e ridurre o prevenire l’inquinamento, ripristinare gli ecosistemi e la biodiversità, promuovere la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e proteggere le acque e le risorse marine.
Garanzia Futuro si rivolge in particolare alle PMI italiane. Per essere idonei per l’intervento Sace le operazioni di finanziamento dovranno ricadere nell’ambito di eligibility definito. L’obiettivo della misura è quello di garantire più facilmente finanziamenti per la crescita sui mercati globali, sostenere l’innovazione tecnologica ed il processo di digitalizzazione, favorire gli investimenti nelle infrastrutture e nella sostenibilità, nelle filiere strategiche e nelle aree economicamente svantaggiate, dando un impulso alla competitività e alla produttività del Sistema Paese.
“Banca Privata Leasing”, ha continuato Paolo Bursi, “nasce dall’idea di un imprenditore per gli imprenditori. Ed è in questa direzione che, forti del legame identitario con il territorio, vogliamo continuare a orientarci, con strumenti che siano realmente a favore degli imprenditori e di chi ripone in noi la propria fiducia. L’adesione a Sace Green rientra nel piano di sviluppo ESG, un impegno che vuole agevolare il tessuto imprenditoriale nel suo percorso di integrazione dei rischi climatici e ambientali, nell’ordinaria cornice di politica aziendale verso le PMI. L’adesione a Sace Futuro ha invece l’obiettivo di agevolare la crescita delle imprese in Italia e all’estero, sostenendo la digital transformation e l’innovazione tecnologica”.
