Il Cda di A2A, sotto la presidenza di Marco Patuano, ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2020 che evidenziano una tenuta del margine operativo lordo, grazie all’exploit del quarto trimestre, accompagnato da investimenti record finalizzati a supportare l’obiettivo di una crescita sostenibile.
Nel 2020, l’Ebitda Ordinario (margine operativo lordo al netto di voci non ripetibili) si è attestato a 1,19 miliardi di euro in linea con il 2019, grazie agli ottimi risultati del Q4.
“I dati preliminari del 2020 – commenta Renato Mazzoncini, Amministratore delegato di A2A, – confermano la capacità e la solidità del Gruppo A2A: in un anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria, con uno scenario energetico fortemente penalizzante, siamo riusciti a mantenere stabile la nostra redditività operativa e a contribuire allo sviluppo del Paese tramite investimenti a livelli record (+18% rispetto al 2019), la maggior parte dei quali coerenti con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Il Piano Industriale, presentato lo scorso gennaio, poggia su solide basi e ha una chiara visione del futuro”.
Gli investimenti sono stati pari a 738 milioni, in crescita di 111 milioni rispetto al 2019 (pari a 627 milioni di euro). Tale incremento è principalmente ascrivibile ad interventi di sviluppo, in particolare relativi all’economia circolare finalizzati al recupero di energia e materia nella BU Ambiente, alla rete di distribuzione di energia elettrica e agli impianti di depurazione del Ciclo Idrico nella BU Reti e al progetto di aggiornamento dei sistemi informativi in vista del superamento del mercato tutelato dell’energia e all’efficienza energetica nella BU Energia.
A2A ha destinato molte risorse allo sviluppo sostenibile: circa l’80% degli investimenti sono infatti classificabili come “sostenibili” secondo gli obiettivi dettati dell’Agenda ONU 2030 (SDGs). Coerentemente con la strategia di lungo termine descritta del Piano 2021-2030, focalizzata su economia circolare e transizione energetica, il Gruppo, durante il 2020, ha consolidato la leadership nel settore delle biomasse, grazie all’acquisizione di Agritre, realizzata nel primo trimestre, e ha acquisito il primo impianto eolico.
Inoltre, nel 2020 sono state ridotte di 1 milione di tonnellate le emissioni dirette di CO2 rispetto al 2019. Le vendite di energia verde hanno raggiunto 3,9 TWh (+70% rispetto al 2019). Il 99,8% dei rifiuti raccolti sono stati trasformati in materia o energia. Nel 2020 sono state 1.095 le assunzioni all’interno del Gruppo, che hanno determinato una variazione netta dell’organico di 160 FTE per un totale di 12.396 dipendenti.
Il progetto di bilancio consolidato del Gruppo A2A, sarà esaminato, come da calendario finanziario già diffuso, nel corso del Consiglio di Amministrazione del 18 marzo 2021.