Italmobiliare ha archiviato il primo semestre dell’anno registrando trend positivi legati al proseguimento del percorso di sviluppo e ottimizzazione operativa del portafoglio di partecipazioni e attività. A livello consolidato, i ricavi si attestano a 337,6 milioni di euro (+18,4% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente), con margine operativo lordo più che raddoppiato a 76,4 milioni. In particolare, prosegue la crescita delle principali società controllate. Ricavi in aumento dell’8,4% a 166,7 milioni di euro per Caffè Borbone, molto positive in particolare le performance del canale GDO e del mercato estero, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella registra ricavi e margine operativo lordo in crescita rispettivamente del 20,8% e del 30,9% grazie alle buone performance del retail diretto e dell’e-commerce e all’acquisizione del distributore giapponese ed è raddoppiato, rispetto all’esercizio precedente, la produzione totale di energia del gruppo Italgen, che vede crescere i ricavi a 32,3 milioni di euro e il MOL a 17,9 milioni. Infine, CDS-Casa della Salute, ha registrato ricavi per 31,5 milioni (+50,7%) e MOL a 3,9 milioni (+88,5%).
Tenendo conto del pagamento del dividendo di 3 euro per azione effettuato nel periodo, il titolo Italmobiliare ha riportato una performance positiva nel semestre pari al 13,7%.
Un percorso di crescita, quello della Holding e delle aziende del gruppo, che prevede la piena integrazione dei principi ESG in tutte le fasi dell’investimento e nelle strategie di business delle singole società in portfolio, facendo della sostenibilità una leva strategica di successo. In particolare, in questi mesi il gruppo ha dato ulteriore impulso al percorso di decarbonizzazione guidato dall’approccio metodologico della Science Based Targets initiative (SBTi), che accompagna le imprese nell’implementazione di azioni di mitigazione misurabili scientificamente con l’obiettivo di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere il net-zero entro il 2050.
“Gli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine di Italmobiliare sono già stati approvati da SBTi” sottolinea Laura Zanetti, Presidente di Italmobiliare, “Con questo primo step e con le azioni di mitigazione già adottate, abbiamo compiuto i primi passi verso lo sviluppo di una strategia net-zero e stiamo lavorando attivamente per stabilire obiettivi a lungo termine in linea con i criteri SBTi net-zero. Il solco è tracciato, e tutte le Portfolio Companies si stanno muovendo in questa direzione, con l’obiettivo di aggiungere un nuovo fondamentale tassello alla strategia sostenibile del gruppo”.