Analisi di Morningstar

Fondi ESG: torna la raccolta in Europa, ma ancora deflussi negli USA nel 1Q 2024

Torna la raccolta sui fondi ESG. Secondo il rapporto Global Sustainable Fund Flows: Q1 2024 in Review di Morningstar, infatti, i fondi sostenibili hanno attirato afflussi netti a livello globale per 900 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2024, dopo deflussi di 88 milioni di dollari nell’ultimo trimestre del 2023. A ricevere gran parte dei flussi è l’Europa, con 10,9 miliardi di dollari, quasi il doppio rispetto agli ultimi tre mesi del 2023. Negli Stati Uniti, invece, i flussi sono stati negativi per 8,8 miliardi di dollari, registrando nella regione secondo Morningstar il trimestre “peggiore di sempre”. 

Fonte: Morningstar, dati a marzo 2024. 

Al momento il Vecchio Continente si presenta ancora come il leader nel campo dei fondi sostenibili. In totale, l’Europa rappresenta l’84% degli asset in fondi sostenibili globali, pari cioè a 2,5 trilioni di dollari, mentre gli Stati Uniti ne rappresentano appena l’11% (335 miliardi di dollari).

L’universo dei fondi globali ESG

L’universo globale dei fondi sostenibili considerato da Morningstar è diviso in tre segmenti per domicilio: Europa, Stati Uniti e resto del mondo. Nel report Morningstar sottolinea che nel primo trimestre del 2024 l’Europa si conferma come la regione numero uno nella sostenibilità e di gran lunga il più grande mercato mondiale per i fondi sostenibili (+ 10,9 miliardi di dollari nel primo trimestre 2024). Gli afflussi netti verso i fondi sostenibili hanno rispecchiato l’aumento dei flussi nell’universo complessivo dei fondi da gennaio a marzo. Negli ultimi tre mesi, infatti, l’universo globale dei fondi comuni d’investimento e degli ETF ha raccolto oltre 52 miliardi di dollari, dopo i riscatti di 19 miliardi di dollari nel trimestre precedente.

Lanci di nuovi fondi ESG in calo

Nonostante i flussi di fondi ESG siano aumentati, nel primo trimestre del 2024 è continuato il calo dei lanci di fondi globali, raggiungendo il minimo senza precedenti di 97 nuovi fondi sostenibili introdotti in tutto il mondo (176 nel quarto trimestre del 2023). 

BlackRock domina il mercato dei fondi ESG nel mondo, grazie alla sua offerta passiva

Secondo Morningstar, BlackRock, il più grande gestore al mondo, è di gran lunga il leader nel settore degli investimenti sostenibili con 368 miliardi di dollari di asset, compresi gli ETF, alla fine del primo trimestre del 2024, in aumento rispetto ai 318 miliardi di dollari del 2024. Al secondo posto, anche se molto più indietro, Amundi (117 miliardi di dollari), il più grande gestore europeo, seguito da UBS (171 miliardi). 

I fondi ESG in Europa

Nel primo trimestre del 2024, i fondi sostenibili europei hanno attirato più del doppio delle sottoscrizioni del trimestre precedente, con un saldo positivo per 10,9 miliardi di dollari, rispetto ai 4,9 miliardi di dollari del quarto trimestre del 2023. I deflussi per le strategie gestite attivamente si sono estesi al primo trimestre del 2024, raggiungendo gli 11 miliardi di dollari (anche se nel trimestre precedente il saldo netto era stato negativo per 17,5 miliardi di dollari). Le scelte dei sottoscrittori hanno privilegiato lo spazio passivo, con una raccolta netta intorno ai 22 miliardi di dollari, evidenziando la continua preferenza degli investitori per le strategie passive.

Nonostante i fondi ESG europei abbiano attratto nuovi afflussi, essi non hanno equiparato i loro omologhi convenzionali, che hanno attirato 45 miliardi di dollari di nuova liquidità netta. È solo la terza volta negli ultimi tre anni, sottolinea Morningstar, che i fondi sostenibili hanno registrato flussi peggiori rispetto ai fondi tradizionali.

Per quanto riguarda l’interesse riscosso dalle diverse asset class, Morningstar osserva un andamento eterogeneo nel primo trimestre del 2024. Il settore azionario, tradizionalmente una roccaforte, ha registrato una pausa d’arresto con deflussi tra i fondi azionari ESG per un totale di 1,3 miliardi di dollari. Al contrario, si è registrata una ripresa dei flussi verso i fondi azionari convenzionali, che hanno attirato 12 miliardi di dollari di nuovi fondi netti nel primo trimestre di quest’anno dopo aver perso 12,7 miliardi di dollari nel trimestre precedente.

Sul fronte dei bond, i fondi obbligazionari sostenibili hanno registrato un incremento significativo degli afflussi netti, per un totale di 19,6 miliardi di dollari, in aumento del 244% rispetto al trimestre precedente, nonostante gli investitori abbiano abbassato le loro aspettative di tagli dei tassi.

“Nonostante il rialzo, i modesti afflussi netti del primo trimestre mostrano che l’appetito degli investitori per i fondi ESG e sostenibili in Europa rimane debole rispetto agli standard storici”, si legge nel report. La minore propensione può essere attribuita, secondo Morningstar, in parte al difficile contesto macroeconomico, che comprende alti tassi di interesse, inflazione e timori di recessione in alcune parti del mondo. Inoltre, alcuni investitori stanno adottando un approccio più cauto nei confronti degli investimenti ESG sulla scia della sottoperformance delle strategie sostenibili nel 2022, in parte a causa del loro tipico sottopeso nelle società energetiche tradizionali e del sovrappeso nella tecnologia e in altri settori in crescita. “L’approccio più cauto adottato dagli investitori nei confronti dei fondi ESG è diventato particolarmente evidente negli ultimi tre mesi osservando il quadro dei flussi nel segmento azionario, poiché questa è l’asset class in cui l’integrazione ESG è molto più avanzata e più facile da implementare”, si legge ancora. 

Patrimonio ESG europeo in crescita, ma lenta

Sebbene il patrimonio dei gondi sostenibili in Europa a fine marzo 2024 si mantenga alla consistente cifra di 2,5 trilioni di dollari (84% del patrimonio globale), gli asset dei fondi sostenibili europei sono cresciuti solo dell’1,6%, sostenuti in parte dagli afflussi e in parte dall’apprezzamento del mercato.

Nell’analisi delle masse ESG complessive in Europa è BlackRock a dominare la scena, in particolare grazie alla leadership nel comparto passivo. Gli asset sostenibili del colosso statunitense a inizio 2024 sono pari a 290 miliardi di dollari. Segue, anche in questo caso, Amundi, che vanta un portafoglio con 75 miliardi di dollari di investimenti attivi e 97 miliardi di asset passivi. 

Stati Uniti

Come detto, nel primo trimestre del 2024 gli Stati Uniti hanno registrato i deflussi più alti di sempre dai fondi sostenibili (-8,8 miliardi di dollari). Tra le motivazioni individuate da Morningstar, i tassi di interesse elevati, i rendimenti mediocri nel 2023, le preoccupazioni di greenwashing e la continua politicizzazione degli investimenti in ottica anti-ESG. 

Nel contesto statunitense, nel primo trimestre i fondi sostenibili gestiti attivamente hanno perso 4,6 miliardi di dollari, ovvero circa il 50% dei deflussi totali. Sul lato passivoquasi il restante 50% dei deflussi è stato rappresentato da due fondi iShares, iShares MSCI USA ESG Select ETF SUSA e iShares ESG Aware MSCI USA ETF ESGU. Nel 2023, l’ESGU ha registrato deflussi per oltre 9 miliardi di dollari. Senza questo fondo, i fondi passivi sostenibili avrebbero fruttato poco più di 1 miliardo di dollari nell’anno.

Per quanto concerne le asset class, i fondi obbligazionari sostenibili sono tornati in territorio positivo con una raccolta modesta di 774 milioni di dollari. Nel frattempo, i fondi azionari sostenibili hanno visto prevalere i riscatti per 9,5 miliardi di dollari nel corso del trimestre. 

Gli asset ESG USA reggono nonostante i deflussi

Nonostante i deflussi, e sebbene i fondi azionari sostenibili tendessero a restare indietro rispetto ai loro concorrenti convenzionali in termini di rendimenti nel 2023, l’apprezzamento del mercato ha portato a un amuento degli asset dei fondi sostenibiliAlla fine del primo trimestre il patrimonio dei fondi sostenibili è salito a 334 miliardi di dollari, registrando un aumento di quasi il 3% rispetto al trimestre precedente, ma un calo dell’8% rispetto al record storico di fine 2021.

Così come in Europa e nel mondo, BlackRock è il primo asset manager a commercializzare i fondi sostenibili negli Stati Uniti, con quasi 60 miliardi di dollari di asset focalizzati sui criteri ESG alla fine del primo trimestre.