Iberdrola sta avviando il suo primo impianto fotovoltaico da 23 MW a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo.
Una volta completato l’assemblaggio dei moduli fotovoltaici, nonché la costruzione della sottostazione e del resto delle infrastrutture elettriche, è iniziato il processo di messa in funzione dell’impianto e la sua connessione alla rete. Entrato in funzione, fornirà energia sufficiente a coprire il fabbisogno di oltre 12.000 abitazioni ed eviterà l’emissione di 9.600 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.
Durante la fase di costruzione sono stati rinvenuti resti archeologici di forte interesse nazionale risalenti al periodo etrusco, come una necropoli di fine VII-metà VI secolo a.C., oltre a numerosi reperti materiali tra cui ceramiche, elementi in bronzo e armi in ferro che sono stati trasferiti al Museo Archeologico Nazionale di Vulci, situato in una delle più importanti città etrusche d’Italia.
I progetti di Iberdrola in Italia
I progetti di Iberdrola in Italia triplicheranno da qui al 2025 mettendo in atto il piano di crescita delle rinnovabili che l’azienda intende sviluppare nel Paese. Ai 43 impianti in fase di sviluppo, dalla capacità totale di 1.500 MW, Iberdrola ha aggiunto l’accordo sottoscritto con GreenInvest per costruire 17 impianti eolici e fotovoltaici dal valore totale di 327 MW. La società ha inoltre avviato lo sviluppo di altri quattro progetti per un totale di 288 MW.