Enel dà il via a “Flexibility Lab”, l’iniziativa che consiste nella realizzazione di quattro test center decentralizzati dotati di personale altamente qualificato, sistemi avanzati e strumentazione all’avanguardia, in grado di replicare le reali e complesse condizioni di funzionamento delle reti elettriche per sperimentare soluzioni innovative di flessibilità.
“La diffusa disponibilità di energia prodotta da fonti rinnovabili, lo sviluppo della mobilità elettrica e la crescente elettrificazione dei consumi impongono una maggiore resilienza della rete, per rispondere efficacemente alle esigenze del settore dell’energia che sta conoscendo una rapida e completa transizione” ha dichiarato Antonio Cammisecra, Direttore Divisione Globale Infrastrutture e Reti di Enel. “L’iniziativa Flexibility Lab mira a rafforzare il contributo e la diffusione delle risorse energetiche distribuite collegate alla rete, sostenendo così gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione e la tabella di marcia verso un futuro a zero emissioni”.
Flexibility Lab è un’iniziativa concreta che segue la call for action contenuta nella legislazione europea del Clean Energy Package (CEP), che chiede ai Distribution System Operator di promuovere servizi di flessibilità in una struttura di mercato trasparente ed equa, per aumentare l’efficienza di gestione del sistema elettrico.
Le sedi sperimentali permettono il test avanzato di soluzioni di flessibilità all’interno di una rete elettrica simulata, emulata o anche reale e interconnessa.Le quattro strutture Flexibility Lab, che in Italia si trovano a Milano e Bari, e in Spagna a Malaga e Barcellona, si concentreranno su diverse esigenze di flessibilità della rete.