EcoVadis, uno dei principali fornitori di valutazioni di sostenibilità aziendale, arricchisce la sua soluzione Carbon Action Module, con la nuova funzionalità Carbon Heatmap per rafforzare il percorso di decarbonizzazione dei fornitori dei propri clienti. La Carbon Heatmap è pensata per le aziende che desiderano uno strumento innovativo di mappatura del rischio delle emissioni di carbonio e consente di identificare in modo rapido e semplice gli ambiti di maggior impatto di carbonio dei loro partner commerciali.
L’identificazione degli hotspot di emissione di carbonio è un primo passo necessario nel percorso di decarbonizzazione della catena di fornitura, come evidenziato dai principali framework di riferimento del settore, quali l’iniziativa PACT del WBCSD e il Greenhouse Gas Protocol del World Resources Institute. Ma le ricerche mostrano che le aziende faticano ad accelerare i progressi verso gli obiettivi di riduzione delle emissioni a causa della mancanza di visibilità della catena di fornitura.
Utilizzando la migliore analisi di mappatura dei punti di maggior impatto di carbonio, la Carbon Heatmap fornisce un calcolo completo del rischio di emissioni di carbonio lungo la catena del valore di un’azienda e descrive le priorità per la decarbonizzazione in poche ore o giorni. Grazie alla Carbon Heatmap, le aziende possono identificare le aree a più alto potenziale di miglioramento delle prestazioni GHG e sviluppare strategie di riduzione delle emissioni di carbonio attuabili.
“Data l’urgenza della crisi climatica, le aziende cercano di ridurre le loro emissioni di carbonio e di creare un modello di business più sostenibile che abbia un impatto non solo sui loro profitti, ma che porti benefici sia al pianeta che alla società”, ha dichiarato Julia Salant, general solutions manager, carbon di EcoVadis. “La Carbon Heatmap è una soluzione che aiuta le organizzazioni a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità. Le aziende possono ora adottare un approccio più strategico e guidato dai dati per ottenere l’impatto più significativo nella riduzione delle emissioni e nella decarbonizzazione della catena di fornitura”.
La Carbon Heatmap rappresenta una soluzione economicamente vantaggiosa per le aziende che vogliono progredire nei loro sforzi di sostenibilità senza impegnare risorse significative. La soluzione combina il repository di EcoVadis di dati sulle emissioni di gas serra basati su oltre 14.000 organizzazioni di reporting in tutto il mondo. Inoltre, attinge da solidi database pubblici insieme ai dati specifici di spesa e criticità di un’organizzazione. La metodologia viene continuamente aggiornata sulla base delle più recenti ricerche di settore, degli standard e della revisione della letteratura.
I vantaggi e le caratteristiche principali della Carbon Heatmap includono:
- Profilazione di un numero illimitato di fornitori, anche in base ai dati di spesa e di criticità.
- Calcolo del rischio di emissioni di carbonio su una scala da 1 a 6 per ciascun fornitore, per scoprire il livello di rischio e il potenziale di riduzione delle emissioni.
- Mappatura del rischio complessivo di emissioni di carbonio per Paese, settore, fonte di emissioni e altro ancora.
- Raccomandazioni personalizzate che consentono alle organizzazioni di richiedere azioni per la decarbonizzazione e la riduzione del rischio di emissioni di carbonio.
- Riduzione dell’investimento di tempo e denaro necessario per una mappatura completa di scope 3 condotta da consulenti o società di carbon accounting.
Una sfida identificata nella mappatura degli hotspot di carbonio è stata quella di ottenere una corrispondenza affidabile tra le categorie di spesa e le attività dei fornitori, che può portare a risultati incoerenti. Le capacità di corrispondenza di EcoVadis si basano su tre anni di esperienza con la tecnologia IQ Plus con oltre 1 milione di aziende mappate. Questo fornisce una base per le aziende in tutte le fasi del loro percorso di decarbonizzazione della catena di fornitura per intraprendere azioni immediate e coinvolgere i loro fornitori a rischio:
All’inizio del percorso: i team che si occupano di sostenibilità e di acquisti si rendono conto che i fornitori svolgeranno un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dell’organizzazione, ma non comprendono ancora la portata dell e loro emissioni di scope 3.
Già in viaggio: aziende che hanno iniziato a coinvolgere i propri fornitori e a misurare le proprie emissioni di scope 3, ma che hanno bisogno di scalare e automatizzare i propri programmi.
Leader: organizzazioni che dispongono di un programma di sostenibilità e di approvvigionamento di prim’ordine, ma vogliono amplificare l’efficacia e la scalabilità dei loro programmi di decarbonizzazione dei fornitori.