J4ENERGY, climate tech del settore energetico, ha raccolto oltre un milione di euro con un round guidato da RoboIT, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per la Robotica e l’Automazione Industriale, nato su iniziativa di CDP Venture Capital SGR insieme a Pariter Partners, player italiano attivo in investimenti di tech-transfer in ambito deep-tech. Hanno inoltre partecipato all’operazione anche Tech4Planet, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per la Sostenibilità Ambientale e Pariter Robotics, veicolo di investimento specializzato nella robotica.
J4ENERGY è una Digital Energy Platform in grado di abbattere costi ed emissioni, come già dimostrato presso diversi impianti industriali, con una riduzione media di oltre il 50%. Ciò è reso possibile dalla tecnologia Energy Co-Pilot, uno strumento di AI che consente di creare un modello digitale (Digital Twin) del sistema energetico e di valutare in modo più semplice, veloce e anche in condizione di scarsità di dati, tutte le azioni possibili sia sul piano degli investimenti in tecnologie, sia su quello della gestione quotidiana dell’energia in azienda.
Una soluzione all’energy efficiency gap, come può aiutare la tecnologia proposta da J4ENERGY
L’energy efficiency gap è un paradosso che limita la transizione energetica e l’adozione di tecnologie “market-ready” nonostante risultino economicamente vantaggiose. L’Energy Co-Pilot è stato sviluppato per superare le barriere informative e finanziarie (per scarsa qualità dei dati a disposizione, scarsità di risorse dedicate e limitata visibilità di tutte le soluzioni tecnologiche offerte dai mercati globali) che sono causa principale di tale paradosso.
Questa formula, certificata dalla Fondazione Solar Impulse, unisce una libreria dinamica di migliaia di tecnologie a modelli proprietari di Intelligenza Artificiale e Physics-Based Optimization. L’Energy Co-Pilot testa combinazioni diverse tecnologie energetiche sul sistema energetico che si desidera ottimizzare(per esempio quello di un’azienda), affinandosi quotidianamente per ottenere i migliori risultati possibili.
Ma J4ENERGY non è solo tecnologia: nel momento in cui le aziende sono chiamate a concretizzare i propri impegni di decarbonizzazione, il metodo di J4ENERGY è dotato di un servizio Full-DEaaS (Decarbonization as a Service), superando le barriere finanziarie poste dagli investimenti e ottenendo risparmi dal primo giorno.
I fondi raccolti verranno impiegati nell’ulteriore sviluppo della tecnologia AI dell’Energy Co-Pilot e per accelerare la crescita anche tramite un’espansione del team. Focus particolare dello sviluppo e la ricerca della startup sono applicazioni per emissioni difficili da ridurre (“hard-to-abate”), come il calore industriale ad alta temperatura, includendo pompe di calore fino a 200°C, storage termici, syngas e tecnologie del freddo.
“J4ENERGY è una startup che, combinando ricerca d’eccellenza ed esperienza industriale, ha avuto l’intuizione di offrire alle aziende una piattaforma automatizzata per l’ottimizzazione dei consumi energetici” commenta Claudia Pingue, Senior Partner e Responsabile fondo Technology Transfer di CDP Venture Capital, “È una necessità cui spesso le imprese non riescono a rispondere direttamente e la soluzione di J4ENERGY, che unisce IA e un set di migliaia di tecnologie energetiche alternative, riesce a contribuire a ridurre le emissioni legate all’utilizzo di fonti fossili con la sostenibilità economica”.
“Evolvere le tecnologie energetiche e ridurre i rischi legati alle fonti fossili sono diventati elementi cruciali per coniugare tutela dell’ambiente e sostenibilità economico-finanziaria delle imprese,” ha aggiunto Valentina Franchini, Managing Director di Pariter Partners, “La soluzione tecnologica offerta da J4ENERGY ha il potenziale per rispondere a questa esigenza.”