11 edizione della manifestazione

La sostenibilità, con il sostegno all’economia reale e la digitalizzazione, al centro del Salone del Risparmio 2021

E’ la sostenibilità il filo conduttore del Salone del risparmio 2021, che ritorna dal vivo in questa undicesima edizione apertasi oggi. Tommaso Corcos, Presidente di Assogestioni, ha, infatti, avviato i lavori della tre giorni organizzata dall’associazione evidenziando il ruolo dell’industria del risparmio gestito per la ripartenza del Paese. “Un elemento importante di sviluppo del nostro business è legato al nostro ruolo di ponte tra risparmio privato ed economia reale” ha osservato Corcos, “nuove asset class sono entrate nel radar degli investitori e in particolare registriamo un crescente interesse verso i Private Markets. Il Next Generation EU e la declinazione del PNRR con le iniziative di finanziamento saranno di stimolo e di supporto per le profonde trasformazioni industriali che avverranno in Italia. Come industria abbiamo l’opportunità di essere protagonisti del rilancio del nostro Paese e abbiamo la responsabilità di accompagnare questi profondi cambiamenti. In questo ambito un grande contributo può arrivare dai Pir e dai Pir Alternativi”.

Qualità dello sviluppo economico, degli investimenti, dei ritorni offerti ai risparmiatori sono i capisaldi di questo processo di ripresa per Corcos che ha, inoltre, aggiunto: “Nei prossimi mesi dovremo decidere come allocare un’ingente quantità di risorse proveniente dal Next Generation Eu e dalla liquidità che è stata parcheggiata sui conti correnti delle famiglie italiane. Abbiamo la responsabilità di utilizzare questo potenziale per trasformare il nostro modello di crescita rendendolo sostenibile, sia da un punto di vista economico, sia da un punto di vista sociale”.

Il convegno di apertura è stata anche l’occasione per fornire i numeri del mercato italiano del risparmio gestito che “ha evidenziato la propria solidità chiudendo l’anno 2020 con masse in gestione pari a 2.421 miliardi di euro e registrando una raccolta netta complessivamente positiva per circa 15 miliardi. Risultati che si sono ulteriormente rafforzati nell’anno in corso che dopo i primi sette mesi registra una raccolta netta di circa 58 miliardi di euro e un patrimonio gestito di oltre 2.500 miliardi”.

La liquidità per costruire nuovi mondi è il filo conduttore dell’evento e, tornando al ruolo di collegamento tra l’industria del risparmio gestito e la grande liquidità del risparmio privato, per Alessandro Rivera, direttore generale del Tesoro: “Il Salone del Risparmio è un momento importante non solo per l’industria del risparmio gestito ma per tutti i partecipanti del mercato finanziario: fondamentale il ruolo di ponte tra finanza e risparmio, crescita, innovazione e creazione di mondi sostenibili, inclusivi e prosperi”.

Infine, sostenibilità umana e riconoscimento valoriale delle organizzazioni sono stati al centro dell’intervento di Frédéric Laloux, autore del best seller “Reinventing Organizations”, che ha illustrato come “il nostro attuale modello di organizzazione e gestione aziendale, quello che ci viene insegnato nelle business school, non possa più essere considerato valido”. E ha aggiunto: “C’è un crescente movimento di organizzazioni che stanno mettendo da parte il loro vecchio modello di gestione e adottano forme di collaborazione veramente produttive, profonde e mirate. È da queste che possiamo imparare”. Significativo l’esempio citato dall’esperto di organizzazione: Buurtzorg, letteralmente “assistenza di quartiere”. E’ un network di assistenza infermieristica e sanitaria che ha modificato il business model classico dell’organizzazione manageriale gerarchica privilegiando il benessere dell’assistito e ottenendo positivi risultati economici e di efficienza. E non è un caso isolato, ha concluso Laloux.