È stato approvato nella giornata del 7 giugno il disegno di legge per il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica. Un passo importante da parte del Governo, che ha deciso di intervenire per fermare questa piaga sociale che fa sempre più vittime. Sono già 47, infatti, le donne uccise da inizio 2023 secondo i dati del Dipartimento di pubblica sicurezza. Di queste, 39 sono state assassinate in ambito familiare.
Grazie alle nuove misure introdotte dal disegno di legge per il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica, magistratura e Forze dell’ordine potranno disporre di strumenti ancora più incisivi ed efficaci.
“Grande soddisfazione. Grazie alle nuove misure che verranno introdotte, magistratura e Forze dell’ordine potranno disporre di strumenti ancora più incisivi ed efficaci”, sono le parole del ministro dell’interno Matteo Piantedosi a margine della riunione del Consiglio dei Ministri, durante la quale è stato approvato il disegno di legge.
Il ministro ha poi ricordato l’importanza dell’ammonimento del questore, un provvedimento emesso dal questore che serve a dissuadere uno stalker o un soggetto violento. Con le nuove disposizioni, infatti, sarà possibile intercettare con tempestività le situazioni di violenza, cercando di intervenire per evitare epiloghi tragici e recidive.
“Questo provvedimento rappresenta un deciso cambio di passo in quella che considero una battaglia di civiltà, che coinvolge tutte le Istituzioni e i sistemi educativi”, ha concluso il ministro.
